Categorie: Generico

Da settembre il via alle sezioni-primavera

La conferenza unificata Stato-Regioni-Enti Locali ha dato il via libera alla sperimentazione delle “sezioni primavera” previste dalla legge finanziaria e aperte ai bambini di età compresa fra i 2 e i 3 anni.
L’accordo siglato nel corso della riunione della Conferenza del 14 giugno coinvolge non solo Regioni ed Enti Locali ma anche tre Ministeri (Istruzione, Politiche Sociali e Famiglia) ciascuno dei quali metterà a disposizione 10 milioni di euro.
Lo stanziamento complessivo di 30milioni potrebbe servire per aprire già a partire da settembre almeno un migliaio di sezioni.
Alla sperimentazione potranno partecipare scuole statali, comunali, nidi comunali, scuole paritarie e soggetti privati purchè convenzionati con i Comuni.
Le proposte dovranno essere trasmesse entro il 10 luglio dai soggetti interessati agli Uffici scolastici provinciali che, a loro volta, li invieranno agli uffici scolastici regionali.
Presso ciascuno Direzione regionale verrà istituito un gruppo tecnico di cui faranno parte anche rappresentati dell’Anci e della Regione.
I progetti saranno valutati e graduati. Non tutti potranno essere realizzati, ma quelli ritenuti validi potranno contare su uno stanziamento di circa 30mila euro.
”Il requisito essenziale – ha spiegato il viceministro Mariangela Bastico – è che sia la fattibilità del progetto sia immediata, ovvero che vi siano servizi, mense, trasporti e il potenziale bacino dei bambini che ne usufruiranno”
Nel commentare l’intesa raggiunta il vice-ministro Bastico ha dichiarato: “Sono molto soddisfatta per questo accordo che, oltretutto, riguarda tre ministeri, 22 Regioni e numerosi Comuni e che arricchisce l’offerta senza sostituirsi alla scuola  dell’infanzia o a quella materna ”.
Forti critiche sono state espresse dallo Snals, che teme che la scuola dell’infanzia possa perdere la propria speficità educativa e trasformarsi poco per volta in un servizio di tipo assistenziale.
Al contrario Cisl-Scuola si mostra soddisfatta dell’accordo raggiunto che – sottolinea il segretario nazionale Francesco Scrima – “salvaguardo l’assetto ordinamentale della Scuola dell’Infanzia e la professionalità dei docenti”.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Mobilità 2024/2025, dopo gli esiti dei movimenti si potrà ragionare sulle assegnazioni provvisorie. Le domande si fanno metà giugno

Il prossimo 17 maggio saranno pubblici gli esiti della mobilità docenti di ogni ordine e…

06/05/2024

Graduatorie Ata: CSPI e sindacati chiedono al Ministro di mettere le scuole in condizione di garantire che entrino in vigore il 1° settembre

Ormai nella scuola siamo di fronte ad una emergenza dopo l’altra, non è ancora chiusa…

06/05/2024

Organico Ata Covid: segreterie in tilt e lavoratori penalizzati

In merito alla ricontrattualizzazione dei Collaboratori scolastici Pnrr e Agenda Sud si è creato è…

06/05/2024

La scuola non serve solo per la cultura, ma pure per trovare lavoro: Valditara insiste

I giovani per affermarsi non devono solo conoscere la teoria, ma anche la pratica: per…

06/05/2024

Organico Ata, Uil Scuola Rua: Serve cambio di passo. Immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili e ampliamento dell’organico

Riceviamo e riportiamo la nota della Uil Scuola Rua relativa all'organico del personale Ata per…

06/05/2024

Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024 dalle ore 8 alle 17: alcune indicazioni utili per elettori e commissioni

Sono previste per, domani, 7 maggio, dalle ore 8 alle 17, le votazioni per il…

06/05/2024