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Dalle discipline Stem alle Steam: il nuovo acronimo che include l’arte e il pensiero creativo

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Da tempo si sente parlare di discipline Stem, acronimo che racchiude le scienze, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica. Questi ambiti del sapere possono però essere affiancati ad un’altra branca, con la quale possono dialogare. Da qui nasce la sigla Steam, che include la “A” di arte. Risulta possibile mischiare gli insegnamenti scientifici con quelli umanistici? VAI AL CORSO

I fab lab scolastici e gli atelier creativi consentono agli insegnanti di mettere in campo metodologie didattiche attive, come l’apprendimento cooperativo o il learning by doing, in grado di coinvolgere attivamente studenti e studentesse nell’esperienza laboratoriale.

In un fab lab scolastico possiamo trovare stampanti 3D, plotter da taglio, penne 3d, taglio laser, kit di elettronica: un corredo prezioso, al servizio della comunità scolastica. Questi strumenti hanno grandi potenzialità: da un lato consentono di sperimentare e trasformare un’idea in un progetto compiuto; dall’altro sono strumenti professionalizzanti con cui creare prodotti finali di alta qualità o avviare percorsi di service learning.

Durante il corso STEM e patrimonio culturale si parlerà delle tecnologie al servizio del territorio e in particolare alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, archeologico e paesaggistico della città in cui si trova la scuola.

Libri di testo, visite guidate e attività laboratoriali costituiscono il primo approccio alla scoperta del territorio, ma anche gli strumenti dell’atelier possono diventare dei validi alleati per progettare dei compiti di realtà dedicati ai beni culturali.

Durante il corso verranno analizzati alcune attività didattiche che prevedono l’uso degli strumenti presenti nell’atelier e saranno mostrate alcune piattaforme web che rilasciano progetti con licenze aperte, da riutilizzare legalmente con le proprie classi.

Saranno inoltre presentati i progetti svolti negli ultimi anni dal team di hi-Storia, in particolare le audioguide tattili e interattive, realizzate con la stampante 3D e le schede Arduino. Toccando le parti di colore nero sulla superficie del modellino è possibile ascoltare delle tracce audio, registrate da studenti e studentesse, in cui vengono fornite informazioni sul monumento e sul contesto storico-artistico.

Ogni docente avrà l’occasione di progettare un’attività o produrre materiale didattico con gli strumenti tecnologici presenti nel suo istituto, tenendo conto della materia d’insegnamento e dei propri interessi personali.

Il corso

Su questi argomenti il corso STEM e patrimonio culturalea cura di Emanuela Amadio, in programma dal 6 dicembre.

Il corso di formazione “STEM e patrimonio culturale” si rivolge a tutti i docenti che vogliono utilizzare gli strumenti del fab lab e degli atelier creativi nell’attività didattica ordinaria, per offrire nuove opportunità di crescita a studenti e studentesse.

STEM e patrimonio culturale è un corso di formazione rivolto a docenti di scuole primarie e secondarie che desiderano acquisire competenze di base per utilizzare gli strumenti tecnologici presenti negli atelier creativi e nei fab lab scolastici.

Le proposte della Tecnica della Scuola nell’ambito della formazione

Quali corsi? A chi sono rivolti?

La Tecnica della Scuola, che opera nel settore scolastico da oltre 70 anni al fianco di docenti e personale, dal 2012 è ente di formazione accreditato dal Ministero dell’Istruzione. La Casa Editrice propone un’ampia offerta formativa tra webinar dedicati ai docenti che vogliono aggiornarsi o approfondire specifiche tematiche, percorsi in e-learningcertificazionicorsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi per aspiranti docenti e dirigenti.

Scopri l’offerta formativa della Tecnica della Scuola

Come iscriversi?

I corsi, a cui è possibile iscriversi anche sulla piattaforma Sofia, sono acquistabili con Carta del Docente. Al termine di ogni percorso è prevista l’emissione di un attestato di partecipazione.

Chi tiene i corsi?

I corsi organizzati dalla Casa Editrice sono in costante aggiornamento, per rispecchiare le reali e concrete esigenze di docenti e dirigenti o aspiranti tali. Queste sono individuate da un team di esperti e formatori con competenze consolidate nel campo della formazione, pronto a garantire supporto costante per i partecipanti ai percorsi formativi.

I webinar di dicembre e gennaio