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Diritto alla disconnessione dei prof, il caso di un dirigente scolastico di una scuola siciliana che invia delle comunicazioni il giorno di Natale

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Il dirigente scolastico di una scuola secondaria di II grado della Sicilia, invia comunicazioni ufficiali agli insegnanti, tramite registro elettronico, il giorno di Natale 2024. Tre avvisi riguardanti, uno la campagna di vaccinazione antinfluenzale, il secondo un concorso per gli studenti per i 25 anni dell’Istituto Nazionale di geologia e vulcanologia e il terzo dall’USR Sicilia sempre per un concorso dell’INGV. Tre avvisi che sarebbero potuti essere comunicati, tranquillamente, anche il giorno 27 dicembre, vengono pubblicati in bacheca docenti del registro elettronico il giorno del Santo Natale, in barba alle più elementari norme del diritto alla disconnessione degli insegnanti e anche del personale ata.

Normativa sul diritto alla disconnessione

Bisogna sapere che nel contratto integrativo di Istituto, si stabiliscono i criteri generali sul diritto del docente e del personale scolastico a staccare la spina con il lavoro, una volta terminato il regolare orario di servizio. Si chiama diritto alla disconnessione nelle giornate festive e negli orari in cui si è fuori servizio.

È proprio il CCNL scuola 2019-2021, al punto c8 del comma 4, lettera c), dell’art.30, a disporre il fatto che sono oggetto di contrattazione integrativa di Istituto: “i criteri generali per l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in orario diverso da quello di servizio, al fine di una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (diritto alla disconnessione)”.

In buona sostanza a livello di contrattazione integrativa di Istituto, dovrà essere garantito il diritto alla disconnessione del personale scolastico al fine di favorire una maggiore conciliazione tra lavoro e vita familiare.

È implicito che non possano esistere obblighi da parte del docente e del personale scolastico di restare connessi ai dispositivi digitali per ricevere e leggere notifiche da parte del dirigente scolastico, dei suoi collaboratori, di qualsiasi altro docente e/o applicato di segreteria. Appare evidente che esistono orari della giornata e giornate come il sabato e la domenica, oltre che le giornate di festività, dove il diritto del lavoratore a non ricevere messaggi, telefonate, videochiamate, notifiche varie, debba essere garantito e tutelato.

RSU e contratto di Istituto

Siccome il Contratto di Istituto deve avere trattato il punto che riguarda il diritto alla disconnessione degli insegnanti della scuola, bisognerà leggere l’articolo contrattuale definito a livello scolastico tra dirigente e RSU, per capire se è stato lecito pubblicare avvisi sul registro elettronico il giorno del 25 dicembre 2024. In diverse contrattazioni di Istituto, per quanto riguarda il diritto alla disconnessione, viene concordato che non è consentito pubblicare avvisi di domenica e nelle giornate festive o in orari serali e notturni.

Se questo fosse il caso della scuola siciliana in cui sono stati pubblicati nel registro ellettronico, durante il giorno di Natale, tre avvisi per i docenti, allora gli RSU dovrebbero intervenire contro il dirigente scolastico per fare rispettare la norma sul diritto alla disconnessione sottoscritta nel contratto integrativo di Istituto.