Home Didattica Educazione Civica, come insegnare la sostenibilità in sintonia con gli obiettivi del...

Educazione Civica, come insegnare la sostenibilità in sintonia con gli obiettivi del Piano Rigenerazione Scuola

CONDIVIDI

RiGenerazione Scuola è il Piano del Ministero dell’Istruzione attuativo degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU pensato per accompagnare le scuole nella transizione ecologica e culturale e nell’attuazione dei percorsi di educazione allo sviluppo sostenibile previsti dall’insegnamento dell’Educazione Civica. VAI AL CORSO

L’insegnamento trasversale di Educazione Civica, introdotto dalla legge 92/2019 per il triennio 2020-2023, è giunto al suo terzo anno di sperimentazione e man mano, dopo alcune perplessità sulle modalità di gestione all’interno del curricolo di istituto, è stato sempre più valorizzato dai docenti del primo e del secondo ciclo. Il Piano Rigenerazione Scuola valorizza i tre nodi concettuali di tale insegnamento riguardanti la Costituzione, lo sviluppo sostenibile e la cittadinanza digitale.

Verso le professioni green

Particolare rilievo all’interno del Piano Ministeriale è dato allo sviluppo sostenibile allo scopo di fronteggiare i problemi della crisi climatica e della salvaguardia del pianeta. Il Piano sottolinea l’urgenza da parte della scuola di educare le nuove generazioni ad abitare il mondo in modo nuovo e sostenibile e di renderle protagoniste del cambiamento. 

Secondo il Piano Rigenerazione, infatti, bisogna superare il concetto di resilienza di adattarci o di resistere ai cambiamenti climatici e bisogna incominciare a guardare e ad abitare il nostro pianeta in un modo nuovo, nella consapevolezza che lo sviluppo è sostenibile soltanto se risponde ai bisogni delle generazioni presenti, senza, però, compromettere le generazioni che verranno.

Il Piano intende valorizzare la cultura della sostenibilità e l’orientamento verso le professioni green, ma anche implementare e rendere strutturali progetti e attività già esistenti nelle scuole nell’ambito dell’insegnamento di Educazione Civica, in modo da offrire un’ampia gamma di strumenti e di risorse da utilizzare per sviluppare la progettualità sui temi legati allo sviluppo sostenibile. 

Con l’articolo 10 del D. Lgs196/2021 il Piano Rigenerazione Scuola entra a far parte dell’offerta formativa delle scuole, che, pertanto, potranno inserire, fino all’inizio della data delle iscrizioni per l’anno scolastico 2023/2024, nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2022-2025 le attività relative ai temi della transizione ecologica e culturale collegandole ai quattro pilastri: Rigenerazione dei saperi, dei comportamenti, delle opportunità, delle infrastrutture.

Didattica e sostenibilità

Lo sviluppo sostenibile non è una disciplina che si aggiunge al curricolo, ma si  inserisce in esso come apprendimento trasversale, in quanto l’educazione alla sostenibilità deve focalizzare i valori incentrati sullo sviluppo sostenibile, insieme alle conoscenze, che sono certamente ineludibili.  Lo scopo, infatti, è quello di fare acquisire agli studenti una consapevolezza sempre crescente di se stessi in relazione allo sviluppo sostenibile e di dotarli degli strumenti necessari per renderli capaci di cercare risposte concrete nella propria vita.

È necessario, quindi, utilizzare metodologie didattiche innovative e materiali multimediali, prevedere attività interattive, e non solo nelle aule scolastiche, ma in luoghi aperti e in strutture presenti nel territorio, creando una sinergia virtuosa tra scuole e tra scuola e territorio. 

Inoltre è importante porre attenzione al contesto locale perché un’attenzione particolare riservata alle problematiche locali risulta utile a comprendere anche le questioni globali.

Da sottolineare, infine, la corresponsabilità educativa tra scuola e genitori, un’alleanza preziosa che, nel rispetto doveroso dei singoli ruoli, concepisce la scuola come una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civica (Dlgs 297/94, art. 3). 

Il corso

Su questi argomenti il corso Il Piano Rigenerazione Scuola nel PTOF 2022/2025in programma dal 5 dicembre, a cura di Anna Maria Di Falco.

Le proposte della Tecnica della Scuola nell’ambito della formazione

Quali corsi? A chi sono rivolti?

La Tecnica della Scuola, che opera nel settore scolastico da oltre 70 anni al fianco di docenti e personale, dal 2012 è ente di formazione accreditato dal Ministero dell’Istruzione. La Casa Editrice propone un’ampia offerta formativa tra webinar dedicati ai docenti che vogliono aggiornarsi o approfondire specifiche tematiche, percorsi in e-learningcertificazionicorsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi per aspiranti docenti e dirigenti.

Scopri l’offerta formativa della Tecnica della Scuola

Come iscriversi?

I corsi, a cui è possibile iscriversi anche sulla piattaforma Sofia, sono acquistabili con Carta del Docente. Al termine di ogni percorso è prevista l’emissione di un attestato di partecipazione.

Chi tiene i corsi?

I corsi organizzati dalla Casa Editrice sono in costante aggiornamento, per rispecchiare le reali e concrete esigenze di docenti e dirigenti o aspiranti tali. Queste sono individuate da un team di esperti e formatori con competenze consolidate nel campo della formazione, pronto a garantire supporto costante per i partecipanti ai percorsi formativi.

I webinar di dicembre e gennaio