Didattica

Fare didattica attraverso l’expansive learning

L’expansive learning è un’esperienza sociale e relazionale che si sviluppa secondo un procedere per fasi.

Il modello di intervento è rappresentato da una sequenza ciclica di azioni che danno avvio al processo di apprendimento, nel quale l’innovazione e il miglioramento sono frutto di una costruzione graduale di nuove forme di pratiche collaborative e di riflessività. Questa sequenza di azioni è composta dalle seguenti fasi:

  • Questioning. In questa fase è richiesto ai gruppi di porre domande, criticare o rigettare alcuni aspetti riferiti a pratiche consolidate nel tempo.
  • Analysis the situation. Tramite questo processo prende avvio un’indagine in modo da far emergere cause o principi esplicativi posti dietro al problema.
  • Modelling the new solution. È la fase in cui costruire un modello esplicativo delle relazioni recentemente scoperte, definendo una modalità per renderlo pubblicamente osservabile e comunicabile.
  • Examining and testing the new model. Il modello è esaminato e verificato tramite l’attivazione e la sperimentazione dello stesso in riferimento alle sue specifiche dinamiche, alle potenzialità ed anche alle possibili limitazioni.
  • Implementing the new model. Consiste nella fase di operatività del modello per mezzo di applicazioni pratiche, arricchimenti ed estensioni concettuali.
  • Reflecting on the process. Indica la fase della riflessione e della valutazione del processo realizzato.
  • Consolidating and generalizing the new pratice. il processo richiede il consolidamento degli risultati in nuove forme stabili di pratica.

In altre parole l’apprendimento espansivo può essere considerato come una sorta di metodologia di progettazione (ricerca per lo sviluppo), che mira al cambiamento.

Parliamo di expansive learning quando una comunità di pratica comincia ad analizzarsi e a trasformarsi, ovvero quando viene praticato un processo di lungo termine di ridefinizione degli oggetti, degli strumenti e delle strutture sociali degli ambienti di lavoro.

Questo modello è stato avvicinato alla didattica tinkering da chi scrive, nella creazione di un piccolo robot (Robopaint) capace di disegnare quadri astratti.

Aldo Domenico Ficara

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