Categorie: Alunni

Gli studenti chiedono le telecamere in classe

Il Consiglio regionale sardo ha proposto di obbligare tutte le strutture pubbliche e private che ospitano asili, scuole d’infanzia e primarie, nonché i centri di assistenza per anziani e disabili, di dotarsi di un sistema di audio e video sorveglianza per prevenire episodi di abuso.

E se in altri luoghi le violenze sembrano occasionali, quasi quotidiana è l’aggressività che si esprime nelle scuole. Qui l’esigenza di installare videocamere obbligatorie non serve solo a limitare l’aumento esponenziale degli atti di bullismo, ma risponde a una stessa richiesta di aiuto da parte degli adolescenti che non si sentono più incolumi.

L’agenzia Dire riporta l’analisi di un esperto psicologo secondo cui le telecamere nelle scuole sarebbero state state richieste proprio dagli alunni già diversi anni fa quando il bullismo aveva iniziato a diventare un fenomeno estremamente rilevante (anche se meno di oggi).

Ciò che sorprese allora fu la richiesta di inserire degli occhi elettronici nei bagni, erano quelli i luoghi in cui le vittime sentivano di non avere nessuna possibilità di difesa. Pensavano che se nei bagni della scuola ci fossero state delle telecamere sorvegliate si sarebbero sentiti un pochino più protetti.

Secondo una ricerca condotto con l’Università di Urbino sul tema ‘Vivere con la paura’, scrive ancora l’esperto su Dire, è emerso che il timore di essere aggrediti è meno forte fuori scuola (il 16%) che dentro scuola (circa il 30%). Un dato incontrovertibile, che evidenzia quanto il bullismo sia molto più diffuso di ciò che noi adulti possiamo immaginare. Purtroppo operiamo come struzzi: non ci arrivano le lamentele delle vittime e quindi crediamo che non ci siano. Ma i ragazzi non si lamentano mai di aver subito violenza e soprattutto non può essere la lamentela il nostro metro di paragone.

 

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

 

Telecamere in funzione e non spente non aiuterebbero solo i giovani. Responsabilizzerebbero maggiormente anche gli organi collegiali, spingendo i professori a prendere una posizione netta rispetto all’atto aggressivo. E’ altresì una proposta ottimale in prospettiva dell’apertura pomeridiana degli istituti per il completamento delle loro attività extra didattiche.

Non è un Grande Fratello. “Si tratta piuttosto di reprimere il bullismo e non la persona. Le telecamere devono fare un’opera di repressione  e inibizione dell’atto aggressivo”. Altro discorso è invece l’opera di prevenzione del bullismo. “In questo caso dobbiamo impegnare gli adolescenti in attività che reputano interessanti- conclude Castelbianco-. Le loro energie, piuttosto che esaurirsi in atti contro terzi, dovranno essere valorizzate in esperienze che potranno spendersi nella formazione futura”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Valditara e Fedriga: il G7 dell’istruzione punterà sul rapporto tra scuola e rivoluzione tecnologica

Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha accolto il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara, in occasione…

26/05/2024

Andrea Canevaro, padre dell’inclusione: è mancato due anni fa, e da allora la scuola italiana è più povera

Da due anni il mondo della scuola (e in particolare quello dell’inclusione scolastica) è decisamente…

26/05/2024

Sostegno disabili, in arrivo la specializzazione con Indire per 85.000 docenti. Valditara: gli atenei non avevano le forze per organizzare i corsi

Il ministro dell'istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, torna sull'ultimo Consiglio dei ministri, tenuto venerdì…

26/05/2024

Valditara sull’aumento di stipendio dei docenti: con me in due anni ai prof 300 euro al mese in più e nuove figure ben retribuite

"Ho chiesto e ottenuto che la scuola possa avere altri 3 miliardi per il nuovo…

26/05/2024

Troppo vivace: e il bimbo viene cacciato dalla scuola paritaria

“Troppo vivace, bisognoso di molta attenzione e fonte di distrazione per gli altri bambini della…

26/05/2024