Home Archivio storico 1998-2013 Generico L’allarme dei prof universitari: gli studenti apprendono sempre meno

L’allarme dei prof universitari: gli studenti apprendono sempre meno

CONDIVIDI
Le difficoltà di apprendimento che molti studenti mostrano alle superiori all’Università diventano patologici. E secondo i docenti accademici il problema negli ultimi anni si è amplificato. Fino ad assumere proporzioni allarmanti: tanto che i prof universitari parlano di “crescente difficoltà di molti studenti universitari ad esprimere un pensiero strutturato, a concentrarsi, a scrivere e parlare in un italiano corretto, a sviluppare un proprio senso critico”. Una ulteriore riprova di tutto ciò la si riscontra nella preparazione delle tesi, sempre più frutto di un frettoloso “copia-incolla” realizzato tramite i motori di ricerca con assai scarso impiego della mediazione personale.
Il concetto è stato espresso in questi termini nei giorni scorsi, durante la prima riunione del neonato Network Athena, che riunisce i docenti universitari sensibili alla comunicazione sociale, istituito da Pubblicità Progresso.
E’ ora di sensibilizzare tutta la società su questo tema – ha detto Alberto Contri, docente di comunicazione sociale alla Iulm di Milano e presidente della Fondazione Pubblicità Progresso – perché l`era della costante attenzione parziale in cui stiamo entrando, sta provocando effetti assai preoccupanti, soprattutto sui nativi digitali. Il rischio è che invece di sfruttare al meglio le potenzialità delle innovazioni tecnologiche ne diventino sempre più spesso schiavi“.
Il presidente ha detto che assieme ad altri docenti sta pensando “a una grande campagna non-tradizionale di coinvolgimento di tutti i responsabili di questa situazione: genitori, insegnanti, educatori, imprese, governo e mass media. E anche alla proposta di azioni concrete, come quelle che verranno messe in campo dai docenti del Network Athena. Oramai non basta solo denunciare, occorre agire.
Altrimenti si corre il rischio che tutti i discorsi sul futuro dei giovani, il precariato, le lauree tardive eccetera equivalgano al pestare l`acqua in un mortaio
“.
Durante la riunione di Athena si è anche deciso di avviare un grande laboratorio con gli studenti dei docenti del network al fine di sviluppare sui social network, con le loro idee, la campagna sulla donazione degli organi di Pubblicità Progresso che partirà a marzo. La strategia mira a sfruttare le enormi potenzialità informative e formative delle connessioni virtuali: attraverso questi canali innovativi di comunicazione i docenti intendono infatti allenare gli studenti di facoltà diverse sparse sul territorio nazionale.