Alla prima edizione del "Concorso Internazionale di Poesia per Bambini: La mia Milano" possono partecipare gli alunni delle classi IV e V elementare con poesie inedite su uno dei seguenti sette temi proposti: La Milano artistica (arte e immagine – poesie ispirate dalle visite a monumenti e chiese della città); Milano, città di suoni e di rumori (musica – suoni e rumori caratteristici dei luoghi familiari); Milano, i suoi parchi e gli animali che li abitano (educazione ambientale – la vita dei parchi, dei giardini e dei suoi piccoli abitanti); Il nonno racconta: come cambia la città (storia – conoscere la Milano che fu attraverso la preziosa testimonianza dei nonni); Tutto il mondo a Milano (educazione alla convivenza civile – che bello avere tanti amici che vengono da tutto il mondo); Il cuore di Milano (educazione all’affettività – un episodio umanitario cui si è assistito, o un fatto triste di cui siamo stati testimoni impotenti); English poetry (Inglese – le poesie possono essere scritte in lingua inglese, con traduzione italiana a fronte).
La partecipazione al concorso prevede l’invio (per posta o tramite fax), entro il 15 gennaio, di un apposito modulo, compilato e firmato dal dirigente scolastico e dalle insegnanti di riferimento, presso l’Associazione "Cuore e Parole" (Piazza del Duomo, 17 – 20121 Milano; fax 02/45477570).
Successivamente, le poesie devono essere inviate, entro il prossimo 29 aprile, esclusivamente per posta (non si accettano spedizioni via e-mail) all’indirizzo dedicato al concorso o consegnate presso la sede della suddetta Associazione nonprofit.
Ciascun concorrente può partecipare con una sola poesia inedita, da presentare in tre copie, stampate o scritte a mano in stampatello. Per i docenti è stata predisposta una "dispensa-risorsa" sulla scrittura creativa, con una parte introduttiva sulla poesia e con proposte di strumenti didattici, approfondimenti e note bibliografiche.
Per maggiori informazioni: tel. 02/45477571; e-mail [email protected] (cliccabile da "Ulteriori approfondimenti").
