Categorie: Generico

Le nuove tecnologie e la didattica in Europa

Sono stati tre giorni di intesa attività seminariale a cui hanno partecipato circa 300 esperti, provenienti da 30 Paesi europei. L’iniziativa, dal titolo “E³ – Educazione, Europa e E – Government” è la prima a cui seguiranno da qui a dicembre, prima della fine del semestre italiano di Presidenza, altri 9 incontri sui temi più diversi dell’istruzione, della formazione e della ricerca.
Molti e di grande attualità i temi affrontati per concorrere, come sistema dell’Education, alla realizzazione della società della conoscenza: l’e-learning, lo sviluppo delle tecnologie nelle scuole dei vari paesi, l’utilizzo di internet e delle sue banche dati nell’apprendimento, la cooperazione pubblico-privato nel settore della formazione universitaria europea, in quello dell’educazione a distanza, della cooperazione fra soggetti scolastici o universitari di Stati diversi, europei e non.
Il convegno è stato solo una tappa di una ricerca in corso e che dovrà nei prossimi semestri fornire risposte più approfondite e concrete a temi importanti e ritenuti prioritari come i contenuti dei nuovi curricoli e gli standard necessari per dar vita a titoli di studio validi in tutti i Paesi europei. Il progresso della ricerca deve in contemporanea avvenire sul fronte della definizione dei meccanismi di apprendimento in contesti multimediali di giovani e di adulti; deve approfondire e dare una prima risposta al cosa cambia nel modo di apprendere con le nuove tecnologie, al come monitorare i nuovi processi mentali del soggetto in apprendimento.
Lo scenario che è stato disegnato vede da una parte il diffondersi in modo pervasivo delle nuove tecnologie nella didattica, dall’altra l’affermarsi di tecnologie sempre più rivoluzionarie e pervasive. Ancora molte scuole d’Europa non sono cablate, non dispongono delle linee a banda larga per accelerare la velocità di scambio delle informazioni e già si affaccia ed afferma sul mercato il sistema wireless che rende obsolete le vecchie connessioni per le reti internet e intranet e garantisce non solo connessioni veloci e sicure, ma proprio perché senza fili, anche la sua disponibilità in qualunque ambiente scolastico.

Calogero Virzì

Articoli recenti

Classi separate per disabili, le parole del generale Vannacci per il Codacons sono da reato penale: esposto in 104 procure

Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…

01/05/2024

GPS 2024-2026, l’algoritmo che scavalca gli aspiranti in caso di preferenze mancanti sarà lo stesso dei bienni già trascorsi

Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…

01/05/2024

Una poesia per il 1° maggio

In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…

01/05/2024

Primo maggio, Valditara: valore fondamentale. Frassinetti: la scuola dà titoli qualificati per l’occupazione, dati incoraggianti. Manifestazione Snals Napoli

È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…

01/05/2024

GAE, graduatorie d’istituto prima fascia: domanda di aggiornamento dal 29 aprile al 13 maggio 2024

In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…

01/05/2024