Attualità

Lingua italiana, i nostri giovani la snobbano: i russi fanno a gara a chi scrive meglio

Mentre in Italia la lingua di Dante fatica ad essere appresa dalle nuove generazioni, con candidati alla maturità, ma anche alle professioni più ambite, che fanno a gara nello scrivere in modo pessimo, spesso con strafalcioni e refusi a go go, in altri Paesi si gareggia per premiare chi la conosce meglio. Come in Russia, dove il 13 aprile si è conclusa la terza edizione delle ‘Olimpiadi di italiano’ per gli studenti delle scuole russe.

Il premio: accesso libero all’Università e un mese in una scuola di lingua italiana

I 17 giovani premiati – scrive l’Ansa – si sono guadagnati l’accesso a qualunque corso di laurea a indirizzo umanistico in Russia senza bisogno di sostenere alcun esame.

E i primi tre, i vincitori assoluti delle ‘Olimpiadi di italiano’, hanno inoltre vinto una borsa di studio messa in palio da Eduitalia per trascorrere un mese in una scuola di lingua italiana. Si tratta di Alessandra Pastore, Edgar Salakhutdinov e Samuele Baiocchi.

39 partecipanti alla fase finale

La prima fase del concorso si è svolta nelle singole scuole russe, la seconda a livello comunale, e quindi si è passati alla selezione regionale. Alla fase nazionale, che si è svolta a Mosca da lunedì a oggi, hanno partecipato in 39: i migliori tra migliaia di studenti che si erano presentati ai nastri di partenza in tutta la Russia.

“Martedì ci sono state le prove scritte, mercoledì gli orali e giovedì sono stati corretti i compiti”, ha spiegato all’ANSA la presidente della giuria, Nadia Dorofeeva.

Alessandro Giuliani

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