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Minorenne ai domiciliari per spaccio, può solo uscire per andare a scuola

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April 08, 2025

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Negli ultimi mesi, le indagini dei carabinieri hanno portato alla luce episodi di spaccio e violenza che coinvolgono giovani, in alcuni casi minorenni, nei territori di Assisi e Spoleto. Ecco il dettaglio riportato da Ansa.

Ad Assisi, un diciassettenne è stato sottoposto alla misura cautelare della permanenza in casa, disposta dal Gip del Tribunale per i minorenni dell’Umbria. Il giovane è indagato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine era partita nell’estate del 2024, quando i carabinieri lo avevano trovato in possesso di hashish. Attraverso testimonianze, tra cui quelle di alcuni acquirenti minorenni, gli investigatori hanno ricostruito un’attività di spaccio che ha portato a circa 200 cessioni di droga tra il 2023 e il 2024, concentrate nelle aree di Santa Maria degli Angeli e Bastia Umbra. Nei giorni scorsi, il diciassettenne è stato convocato presso la caserma di Santa Maria degli Angeli insieme ai genitori per la notifica del provvedimento. Il ragazzo, autorizzato a uscire solo per frequentare la scuola, resta sotto controllo mentre le autorità continuano a monitorare la situazione.

A Spoleto, invece, sono stati registrati episodi di violenza. Un quattordicenne è stato denunciato per lesioni personali dopo un’aggressione avvenuta il 14 gennaio 2025. La vittima, un ventunenne intervenuto per difendere un amico all’uscita di un locale, è stata colpita con pugni al volto riportando una frattura nasale e un trauma cranio-facciale. Le indagini, ancora in corso, mirano a identificare eventuali complici.

Sempre a Spoleto, i carabinieri hanno denunciato due giovani di 15 e 18 anni per furto, lesioni personali aggravate e porto di armi improprie. I fatti risalgono a una discussione scaturita dal furto di 20 euro. Durante il litigio, il quindicenne avrebbe colpito un sedicenne con un tirapugni, mentre il complice lo immobilizzava. La vittima è stata trasportata in ospedale con un trauma cranico e dimessa con una prognosi di 20 giorni.