Il ministro dell’Istruzione Letizia Moratti e il presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro hanno firmato a Roma, in data 25 marzo 2003, un importante protocollo d’intesa volto a migliorare, potenziare, modernizzare e rendere competitiva la qualità della scuola siciliana, con l’utilizzo dei Fondi Strutturali Europei di Agenda 2000 per il periodo 2003-2006, nel settore dell’istruzione e della formazione. I firmatari dell’accordo hanno così diviso le competenze: la Regione Sicilia finanzierà progetti relativi alla scuola dell’obbligo, il Ministero dell’Istruzione quelli relativi alla scuola superiore. In totale 108 milioni e 200 mila euro, di cui 79 milioni e 700 mila euro a carico del Pon, il Piano operativo nazionale, e 28 milioni e 500 mila euro a carico del Por, il Piano operativo regionale.
In particolare, le aree di intervento riguardano:
– la dispersione scolastica e disagio sociale;
– l’istruzione e la formazione permanente;
– la qualità del sistema di istruzione;
– il raccordo scuola lavoro e l’Istituto di formazione tecnico superiore (Ifts).
Molta attenzione è rivolta all’abbattimento della dispersione scolastico che, in Sicilia, ha indici intollerabilmente alti. Vengono finanziati interventi per il recupero delle competenze di base, per la crescita delle microprofessionalità e per l’integrazione culturale.
Per il miglioramento della qualità dell’Istruzione sono previsti interventi per lo sviluppo di competenze linguistiche progettuali del personale direttivo, docente e non docente.
Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…
Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…
In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…
La nostra iniziativa Dillo al Ministro ha riscosso un notevole interesse fra i docenti che…
È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…
In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…