fatta salva la quota di 258 euro per ogni docente in organico nelle sezioni ospedaliere, hanno finalizzato la rimanente somma assegnata – sulla base di motivate e documentate richieste delle istituzioni scolastiche interessate – alla realizzazione di interventi non programmabili all’inizio dell’anno scolastico in relazione a: servizio di istruzione domiciliare per gli insegnamenti di ogni ordine e grado; insegnamenti disciplinari delle aree comuni e di indirizzo per le scuole secondarie di secondo grado; altre esigenze mirate a limitare il disagio scolastico dovuto alla malattia per gli alunni ospedalizzati. Tra le risorse finanziarie assegnate è stata altresì prevista una quota, variabile per ciascun Ufficio scolastico provinciale, da destinare alla realizzazione di attività di formazione in ambito regionale.
Per acquisire i dati sull’impiego delle risorse finanziarie assegnate e per una efficace programmazione dei futuri interventi, il Ministero chiede ai direttori generali degli Usr, tramite la nota prot. 3260 del 4 luglio, di pervenire entro il 1 agosto 2008 alla suddetta Direzione generale del Miur una dettagliata relazione esplicativa delle attività di programmazione e di attuazione degli interventi, dei bisogni rilevati in relazione alla scuola in ospedale e all’istruzione domiciliare e alla formazione del personale dirigente e docente, dei criteri seguiti per l’assegnazione dei fondi alle istituzioni scolastiche, del monitoraggio effettuato nonché dei risultati conseguiti, unitamente alle schede di rilevazione allegate alla citata nota ministeriale, opportunamente compilate per l’ anno scolastico 2007/2008.
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