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Musei e inclusione: iniziative culturali con la Lingua dei Segni

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A pochi mesi dall’entrata in vigore della legge che il 19 maggio 2021 ha riconosciuto, promosso e tutelato la Lingua dei Segni, dopo 40 anni di attese, lotte e difficoltà, sono numerose le iniziative culturali che confermano il riconoscimento della rilevanza che la LIS ha assunto nel panorama linguistico e culturale italiano. A testimonianza dell’importanza di diffondere buone pratiche inclusive vi sono sempre più musei e luoghi da visitare che propongono video e materiali proprio usando la LIS. E vale la pena anche ricordare e citare percorsi e iniziative per ipovedenti e persone con ridotta capacità visiva.

Firenze e dintorni

Il Museo degli Uffizi ha introdotto già dalla fine dello scorso anno video-descrizioni dei capolavori nella LIS con sottotitoli in italiano e anche in segni Internazionali con sottotitoli in inglese, per il miglioramento dell’accessibilità per le persone sorde, con la collaborazione scientifica dell’Ente nazionale sordi. A Firenze sono anche numerosi i percorsi di visita dedicati a persone con disabilità di tipo visivo; infatti i musei statali, i musei comunali, i musei scientifici e il complesso del Duomo offrono l’opportunità di assaporare la visita toccando le opere attraverso esperienze e percorsi su misura. L’itinerario Uffizi da toccare permette di esplorare in autonomia alcuni originali scultorei appartenenti alla collezione dei Medici.

Alla Galleria dell’Accademia, al Museo Archeologico, al Bargello, oltre che in altri numerosi luoghi culturali di Firenze e dintorni da diversi anni i disabili visivi possono toccare le sculture e apprezzarne i volumi. Il Complesso del Duomo di Firenze offre TouchAble, un percorso tattile su prenotazione per regalare un’esperienza di visita senza l’ausilio della vista. All’Orto botanico di Firenze vi sono percorsi odorosi e tattili e il Museo Galileo  consente esperienze tattili su alcuni strumenti.

Roma e Musei vaticani

Uno strumento innovativo, studiato e realizzato per i visitatori sordi è quello realizzato con il contributo dei Patrons of the Arts in the Vatican Museums, una videoguida nella Lingua dei Segni Americana (ASL), con display touchscreen intuitive. In distribuzione gratuita presso ilCortile delle Corazze,la videoguida in ASL accompagna il visitatore attraverso i principali capolavori vaticani.

Sono undici i video in Lingua dei Segni Italiana dedicati alle persone sorde, dopo il lancio dell’iniziativa presso il Museo di Roma a Palazzo Braschi, con il primo video LIS circa tre anni fa, che sono ora disponibili sul sito L’Arte ti accoglie: Video LIS nei Musei Civici | Museo di Roma. I video sono stati realizzati dall’Istituto Statale per Sordi di Roma. I testi in LIS sono stati redatti dai funzionari di ciascun museo coinvolto con il supporto di un team di professionisti sordi, che ha seguito tutte le fasi di lavorazione, dall’adattamento dei contenuti alla resa in LIS alle riprese video e montaggio. 

Macerata

È su YouTube e sulle pagine social il racconto dei Musei civici di Palazzo Buonaccorsi con la LIS. Macerata Musei è da sempre attenta alla costruzione del museo accessibile in tutte le sue forme, abbattendo tutte le barriere fisiche, sensoriali, economiche, culturali, tecnologiche. Musei di tutti e per tutti è una sfida culturale su cui si è deciso nel capoluogo marchigiano di investire risorse e energie, con l’idea di creare e sperimentare modalità di accesso nuove. Con il virtual tour in lingua dei segni Macerata Musei ha risposto all’appello lanciato dal Museo Tattile Statale Omero che ha invitato musei e luoghi della cultura a testimoniare vicinanza e solidarietà alle persone disabili per farle sentire parte integrante della comunità.

E con questo intento sono stati realizzati video in Lingua dei Segni Italiana con sottotitoli, di presentazione della storia e delle collezioni di numerosi spazi del Sistema Musei Civici.