
Una storia che ha dell’incredibile e che, visto che non ha avuto gravi conseguenze, potrebbe anche strappare una risata. Una nonna andata a prendere a scuola il nipote ha portato con sé un altro bambino, accorgendosene solo più di una mezz’ora dopo.
La disperazione del padre del bambino “scambiato”
Tutto è avvenuto, come riporta Il Messaggero, in una scuola di Udine ieri, 9 dicembre. L’allarme è scattato dopo che il padre del bimbo (quello che la donna ha portato con sé) non ha trovato suo figlio a scuola. Da qui il panico, con l’uomo che inizia a pensare ad un rapimento.
E invece suo figlio si trovava con la nonna di un compagno di scuola, che ha scambiato per suo nipote. La signora ha addirittura accompagnato il bambino sbagliato a scuola calcio. Uno sbaglio assurdo, del quale non si è accorta finché l’allenatore di suo nipote non gliel’ha fatto notare. “Signora, ma questo bimbo chi è?”.
La giustificazione
Così la donna ha fatto marcia indietro fino a scuola, dove ha trovato il papà preso dal panico da circa 40 minuti e il suo nipotino, quello vero. “Scusate, mi ha ingannato il cappuccio”, è stata la giustificazione.
Quando il nonno ritira la nipotina “sbagliata”. Iter disciplinare contro il personale
Non è la prima volta che accade qualcosa del genere. Qualche anno fa i membri del personale di una scuola hanno consegnato la nipotina al nonno sbagliato che però si è accorto dell’errore mezz’ora dopo, quando è arrivato a casa e i genitori si sono visti davanti un’altra bambina. Nello stesso tempo un familiare della bambina scambiata, non trovandola a scuola, ha avvisato la polizia.
La faccenda non è passata inosservata ai funzionari del Comune, che hanno avviato accertamenti disciplinari nei confronti del personale: un educatore e un custode dell’asilo nido municipale.