I lettori ci scrivono

Perché nel Belpaese le ore di arte sono così esigue?

Nello speciale clima di riforme della scuola italiana, ad opera – quasi esclusiva – del ministro dell’Istruzione Bianchi, da Orazio Ruscica, segretario nazionale Snadir (Sindacato nazionale autonomo degli insegnanti di religione), giunge un’ulteriore proposta. Egli afferma: «Frequentare l’ora di religione cattolica a scuola non è come fare catechismo. Anzi, considerando la rilevanza della disciplina, nel fornire le chiavi interpretative dell’esistenza, servirebbero due ore anziché una a settimana». 

Che dire? Evito di commentare. Il tema è delicato. E assai insidioso. Di certo bisognerebbe discuterne tutti di queste proposte. Di certo sarebbe necessaria una riflessione collettiva – autentica, plurale – sul ruolo sociale e politico della scuola, oggi. E di eventuali cambiamenti. 

E comunque, approfittando di questo speciale clima di riforme della scuola italiana, mi chiedo: come mai, nel Belpaese, nel Paese che possiamo considerare un vero e proprio museo diffuso, nel Paese con più siti Unesco al mondo, nel paese che punta decisamente a un ulteriore incremento culturale e turistico, nel Paese del “made in Italy”, nelle scuole di ogni ordine e grado le ore di arte sono così esigue? 

Certo, riuscire a realizzare vere riforme – possibilmente migliorative – in ambito scolastico, a seguito del  taglio di 4 miliardi di fondi all’istruzione, da parte del governo Draghi, ci sembra complicato. Ma, evidentemente, il ministro Bianchi è un indomito ottimista. Noi docenti italiani, invece, siamo diventati degli inguaribili scettici.   

Leandro Janni

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Debiti scolastici agli scrutini finali, di norma si devono assolvere entro il 31 agosto. Eccezionalmente si può sforare ai primi di settembre

L'anno scolastico sta già volvendo alla fine e gli esiti degli scrutini finali non sono…

29/04/2024

65 scuole siciliane studieranno il dialetto. Parte il progetto “Non solo mizzica”

In Sicilia si studierà il dialetto a scuola, grazie a un finanziamento di oltre 400 mila…

29/04/2024

Prove scritte maturità tra meno di due mesi: cosa devono sapere i docenti impegnati nelle commissioni?

La maturità 2024 si avvicina: il 19 giugno verrà proposta agli studenti la prima prova…

29/04/2024

Percorsi abilitanti docenti, le pagine delle Università per informazioni e bandi

Sono 51.753 i posti disponibili per i percorsi delle istituzioni universitarie e AFAM di formazione iniziale e…

29/04/2024

Dati sensibili scuola: due pesi e due misure

In materia di diritto alla protezione dei dati personali e del diritto alla riservatezza sancito…

29/04/2024

“Cos’è un Aristotele?”, il commento degli studenti americani è virale. Il dibattito: la scuola italiana prepara meglio ma fa male

In questi giorni i social sono invasi dai testi delle nuove canzoni della popstar statunitense…

29/04/2024