Parte in salita il Piano estate: più dell’80% dei docenti del nostro sondaggio non intende dare la propria disponibilità per la realizzazione delle attività estive e anche il 75% dei genitori afferma che terrà a casa i figli dopo il termine delle lezioni.
Al contrario, sono favorevoli, seppure con qualche distinguo, le associazioni professionali più importanti (Aimc, Cidi, MCE e Proteo), mentre sono piuttosto tiepidi i sindacati scuola secondo i quali il Piano non può limitarsi alla fase di emergenza, ma deve contribuire a migliorare il sistema scolastico.
Intanto molte scuole sono al lavoro per mettere a punto i progetti PON che scadono il 21 maggio prossimo e per i quali ci sono 320 milioni.
Altri 150 milioni sono disponibili con il DL 41 del 22 marzo e 40 provengono dalle risorse della legge 440 sull’autonomia scolastica.
Di tutto questo e molto altro si parla nel nostro video odierno.
Il prossimo 17 maggio saranno pubblici gli esiti della mobilità docenti di ogni ordine e…
Ormai nella scuola siamo di fronte ad una emergenza dopo l’altra, non è ancora chiusa…
In merito alla ricontrattualizzazione dei Collaboratori scolastici Pnrr e Agenda Sud si è creato è…
I giovani per affermarsi non devono solo conoscere la teoria, ma anche la pratica: per…
Riceviamo e riportiamo la nota della Uil Scuola Rua relativa all'organico del personale Ata per…
A distanza di ben nove anni dall'ultima volta, martedì 7 maggio, dalle ore 8 alle…