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Ponte sullo Stretto, Valditara: “Si farà grazie anche ai nuovi profili previsti dai percorsi tecnico-professionali”

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April 05, 2025

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Oggi, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, si è tenuta una riunione cruciale che ha visto la partecipazione di istituzioni centrali e locali delle Regioni Calabria e Sicilia. L’obiettivo dell’incontro era avviare una collaborazione sistematica per soddisfare il fabbisogno occupazionale richiesto dalla realizzazione e gestione delle opere infrastrutturali, tra cui il Ponte sullo Stretto di Messina.

Un ruolo chiave per l’istruzione tecnica e professionale

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha sottolineato l’importanza dell’istruzione tecnica e professionale nella formazione dei tecnici necessari per grandi opere come il Ponte sullo Stretto di Messina. “L’istruzione tecnica e professionale ricopre un ruolo chiave nella formazione dei tecnici necessari alla realizzazione e gestione di grandi opere, come il Ponte sullo Stretto di Messina, funzionali allo sviluppo dei territori. Non è un caso che Regioni come la Calabria e la Sicilia abbiano registrato un alto numero di adesioni alla sperimentazione della riforma 4+2” ha dichiarato il Ministro Valditara.

Opportunità di sviluppo per il Mezzogiorno

Il Ministro Valditara ha evidenziato che il Ponte sullo Stretto non è solo un’infrastruttura essenziale per collegare la Sicilia al continente, ma rappresenta anche un’opportunità straordinaria di sviluppo per il Mezzogiorno.
“Il Ponte sullo Stretto – ha aggiunto il Ministro – non è solo un’opera infrastrutturale necessaria a collegare la Sicilia al continente, ma rappresenta un’opportunità straordinaria di sviluppo del Mezzogiorno che necessita di tecnici con una formazione di eccellenza, quale quella a cui puntiamo con la riforma del 4+2. Auspico un puntuale e costante coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, affinché insieme possiamo delineare il futuro del Sud Italia e riunire il Paese partendo dalla scuola.”

Prospettive future

La riunione – osservano dal Ministero – ha rappresentato un passo importante verso una collaborazione strutturata e mirata a soddisfare il fabbisogno occupazionale e formativo necessario per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. I partecipanti all’incontro hanno auspicato che la collaborazione possa continuare, in modo da delineare un futuro di sviluppo e coesione per il Sud Italia, partendo dall’istruzione e dalla formazione di eccellenza.