Attualità

Quando riprenderà la scuola? Azzolina conferma le date: il 1° settembre gli alunni insufficienti, il 14 tutti gli altri

Cresce la preoccupazione dei genitori degli alunni in vista del ritorno a scuola a settembre. Alla ministra Lucia Azzolina è stato chiesto un parere. “Le famiglie possono stare veramente tranquille – ha replicato la numero uno del ministero dell’Istruzione durante una visita a L’Aquila al cantiere della nuova scuola ‘Mariele Ventre’- perché riporteremo tutti i loro figli a scuola, cioè i nostri studenti torneranno a scuola”.

Date diversificate

Azzolina ha quindi specificato: “Il 1° settembre” torneranno “tutti quelli che dovranno sia recuperare l’apprendimento sia potenziarlo. E insieme alle Regioni abbiamo stabilito l’inizio per il 14 settembre per tutti gli altri“.

Dal 1° settembre, quindi, sono previste le modalità di recupero (con verifica finale) per gli alunni che in occasione degli scrutini di giugno sono stati valutati non sufficienti: sarà ogni istituto a stabilire, comunque, modalità e calendari per definire le lezioni da attuare. Poi, dopo due settimane toccherà a tutti gli altri allievi (anche in Campania non è certo).

A settembre una scuola migliore e più nuova

Azzolina è convinta che con a settembre il potenziamento dell’organico di 50 mila docenti e ATa, confermato dal premier Giuseppe Conte, la riduzione di alunni dovuta al pericolo Covid-19 – oltre un milione dei quali inseriti in spazi aggiuntivi – e l’introduzione di arredi innovativi, come i banchi singoli, porterà ad una offerta formativa migliore di quella proposta fino allo scorso mese di marzo.

“Io sono qui oggi e girerò tutti i territori italiani – ha aggiunto Azzolina – perché l’inizio dell’anno scolastico inizierà con una scuola migliore, più nuova rispetto a quella cui siamo sempre stati abituati. Ringrazio tutto il personale scolastico che ci lavora, però abbiamo il dovere non solo di sognare, come ho detto, ma di realizzare anche degli ambienti di apprendimento nuovi che portino a spazi di innovazione didattica e poi dobbiamo assolutamente cercare altri spazi”.

La responsabile del Mi ha concluso dicendo che intende “collaborare con tutti, con tutti gli enti locali, dare una mano perché l’obiettivo è ripartire a settembre, è l’obiettivo del Paese tutto”.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Classi separate per disabili, le parole del generale Vannacci per il Codacons sono da reato penale: esposto in 104 procure

Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…

01/05/2024

GPS 2024-2026, l’algoritmo che scavalca gli aspiranti in caso di preferenze mancanti sarà lo stesso dei bienni già trascorsi

Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…

01/05/2024

Una poesia per il 1° maggio

In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…

01/05/2024

Primo maggio, Valditara: valore fondamentale. Frassinetti: la scuola dà titoli qualificati per l’occupazione, dati incoraggianti. Manifestazione Snals Napoli

È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…

01/05/2024

GAE, graduatorie d’istituto prima fascia: domanda di aggiornamento dal 29 aprile al 13 maggio 2024

In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…

01/05/2024