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Relazioni sindacali: nell’ambito del diritto di affissione, la scuola può comunicare alle OO.SS. le mail istituzionali del personale dipendente?

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Il CCNQ del 30 novembre 2023, relativo alla distribuzione di distacchi e permessi tra le associazioni sindacali rappresentative nei comparti e nelle aree di contrattazione, ha introdotto una modifica all’art. 5, comma 1 (Diritto di affissione), del CCNQ del 4 dicembre 2017. Tale modifica prevede che le amministrazioni, su richiesta, forniscano agli aventi diritto all’affissione l’elenco degli indirizzi email istituzionali dei dipendenti.

Tuttavia, fa sapere l’ARAN, il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha espresso perplessità su questa disposizione, rilevando che la trasmissione degli indirizzi email, pur essendo istituzionali, costituisce una comunicazione di dati personali. Secondo il Garante, tale comunicazione è consentita solo se prevista da una norma di legge e finalizzata all’adempimento di obblighi o all’esercizio di diritti in materia di diritto del lavoro.

Durante le interlocuzioni tra l’Autorità Garante e l’ARAN, si è sottolineato che l’obiettivo della norma è tutelare il diritto delle organizzazioni sindacali a svolgere attività di proselitismo mediante un’estensione del diritto di affissione. Nonostante ciò, il Garante Privacy ha ribadito la necessità di armonizzare tale disposizione con le norme sulla protezione dei dati, suggerendo opportuni correttivi.

Per contemperare le diverse esigenze in gioco, l’ARAN ha avviato un confronto con le confederazioni sindacali competenti. Nonostante numerosi incontri, nella riunione del 28 maggio 2024 non si è riusciti a raggiungere un accordo condiviso.

A seguito di ciò, il Garante, con nota del 29 ottobre 2024 n. 126839, ha richiamato le criticità della norma contrattuale e ricordato che spetta al titolare del trattamento dei dati garantire il rispetto della normativa vigente (artt. 5, par. 2, e 24 del Regolamento). In particolare, il titolare deve valutare preventivamente la legittimità del trattamento dei dati, considerando anche la possibilità di raggiungere gli obiettivi delle organizzazioni sindacali senza comunicare dati personali.