A sua volta, il Coordinamento genitori democratici onlus fa notare che “allo stato di incertezza e confusione in cui versano le famiglie italiane al momento di iscrivere i figli a scuola, si aggiunge la difficoltà per le scuole di organizzare i corsi di recupero dei debiti formativi dei nostri ragazzi e di pagare le supplenze”, concludendo: “il diritto allo studio sancito dalla nostra Costituzione non può essere a carico delle famiglie!”.
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