Home Personale Stipendio insegnanti, per la Gilda bisogna integrare anche carta del docente e...

Stipendio insegnanti, per la Gilda bisogna integrare anche carta del docente e bonus merito

CONDIVIDI

Breaking News

April 05, 2025

  • Dialetto siciliano, non solo Mizzica: lingua del popolo da tutelare a scuola, 500mila euro dalla Regione per riscoprire un patrimonio culturale dalle radici antiche 
  • Anno di prova, docente non vaccinata sospesa fa formazione in autonomia ma la scuola “fa ostruzionismo”: la risarcirà 
  • Indicazioni nazionali, Valditara: si parte il 1° settembre 2026 con programmi e libri di testo aggiornati, poi ogni scuola farà il suo curricolo d’istituto 
  • Calo delle nascite, con 1,18 figli per donna nel 2024 fecondità al minimo storico: report ISTAT 

In vista del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL), la Gilda degli Insegnanti rinnova il suo appello al governo. L’obiettivo? Integrare il Bonus merito e la Carta Docente in voci strutturali dello stipendio. Questo cambiamento permetterebbe di garantire stabilità economica e proteggere tali fondi dall’incertezza legata alle scelte politiche dei vari esecutivi.

Secondo la Gilda, il trasferimento di questi strumenti nella Retribuzione Professionale Docenti (RPD) e nello stipendio tabellare rappresenta una soluzione concreta per evitare complicazioni burocratiche, come l’uso di piattaforme digitali, e per assicurare un incremento stabile e duraturo delle retribuzioni.

Con questa proposta, il sindacato ribadisce la necessità di riconoscere il ruolo centrale dei docenti nel sistema educativo, promuovendo politiche capaci di rafforzare la professione e valorizzare chi ogni giorno contribuisce alla crescita culturale e sociale del Paese.