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Stress lavoro correlato: il modello di Management standard

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Secondo l’Accordo Europeo sullo stress lavoro correlato del 2004, lo stress è “una condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale ed è conseguenza del fatto che taluni individui non si sentono in grado di corrispondere alle richieste o alle aspettative riposte in loro”.

Lo stress lavoro-correlato pertanto può interessare potenzialmente ogni luogo di lavoro e ogni lavoratore in quanto causato da aspetti diversi strettamente connessi con l’organizzazione e l’ambiente di lavoro.

L’Inail ha sviluppato una nuova proposta ad ottobre 2017 di facile attuazione per le aziende, basata su approcci e procedure che sono frutto di ricerche scientifiche.

L’obiettivo è sostenere il datore di lavoro (nella scuola il Dirigente scolastico, fornendogli tutti gli strumenti e le conoscenze necessarie per prevenire e gestire il rischio stress lavoro correlato: un metodo che riadatta e integra il modello di Management standard predisposto dall’Health and safety executive (Hse) e contestualizzato al D.Lgs. 81/08. Tale modello  consiste in un approccio per fasi al processo di valutazione basato su sei dimensioni organizzative chiave, riconosciute in letteratura scientifica come potenziali fattori di rischio stress lavoro-correlato (https://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/ruoli-figure-C-7/medico-competente-C-77/valutazione-del-rischio-stress-la-metodologia-ispesl-hse-AR-9887/ ):

  • Domanda: comprende aspetti quali il carico lavorativo, l’organizzazione del lavoro e l’ambiente di lavoro;
  • Controllo: riguarda l’autonomia dei lavoratori sulle modalità di svolgimento della propria attività lavorativa;
  • Supporto: include l’incoraggiamento, il supporto e le risorse fornite dall’azienda, dal DL e dai colleghi;
  • Relazioni: include la promozione di un lavoro positivo per evitare i conflitti ed affrontare comportamenti inaccettabili;
  • Ruolo: verifica la consapevolezza del lavoratore relativamente alla posizione che riveste nell’organizzazione e garantisce che non si verifichino conflitti;

Cambiamento: valuta in che misura i cambiamenti organizzativi, di qualsiasi entità, vengono gestiti e comunicati nel contesto aziendale