Categorie: Generico

Studenti sordi, arriva il traduttore portatile

Buone nuove per gli studenti sordi: l’Università di Siena ha realizzato un software in grado di tradurre i messaggi scritti nel lingua dei segni che si collega a palmari e cellulari. Il prototipo si chiama “Blue Sign Translator” ed è stato presentato il 6 dicembre a Siena dal dipartimento di Ingegneria della stessa Università assieme all’Aies (Associazione italiana educatori dei sordi). Nelle intenzioni il programma, fruibile anche da telefoni cellulari e computer palmari, cercherà di risolvere i problemi di comunicazione e di emarginazione sociale degli oltre 7 milioni di persone che nel mondo hanno problemi di udito.
Ma si prevede che la maggiore utilità di questo sofisticato congegno possa essere applicato nel settore formativo. “Questo strumento è così tecnologicamente avanzato – ha detto Marino Bennati, presidente dell’Associazione italiana educatori dei sordi – che se venisse prodotto e reso disponibile a livello commerciale ci aiuterebbe soprattutto nell’integrazione dei ragazzi sordi frequentanti la scuola e l’università”.
Grazie al software i messaggi sms potranno essere istantaneamente tradotti nel linguaggio dei segni, noto in campo nazionale come Lis (Lingua italiana dei segni): sullo schermo sarà infatti possibile visualizzare un personaggio che muovendosi, in maniera totalmente virtuale, è in grado di interpretare automaticamente i codici scritti e a trasformarli in gesti decifrabili all’istante dai sordi. Associando il programma a palmari e cellulari sarà possibile quindi anche per i sordi entrare nel mondo della portabilità e della comunicazione a distanza anche lontano da un ambiente circoscritto come la casa o un internet point.

Il congegno, che ora verrà testato su una serie di situazioni reali, è stato sviluppato grazie al finanziamento della Fondazione Monte dei Paschi e la sua realizzazione si deve ad un team di sviluppo composto da ingegneri e dottorandi del dipartimento che hanno lavorato per circa due anni coordinati dai docenti Roberto Giorgi, Sandro Bartolini e Enrico Martinelli. Davvero alto l’interesse mostrato dalle associazioni e dagli enti specializzati nei problemi della sordità: durante la presentazione del prototipo hanno tutti manifestato il loro entusiasmo per un’applicazione che potrebbe semplificare non poco la comunicazione, la formazione e la vita dei sordi.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Classi separati per disabili, le parole del generale Vannacci per il Codacons sono da reato penale: esposto in 104 procure

Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…

01/05/2024

GPS 2024-2026, l’algoritmo che scavalca gli aspiranti in caso di preferenze mancanti sarà lo stesso dei bienni già trascorsi

Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…

01/05/2024

Una poesia per il 1° maggio

In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…

01/05/2024

Primo maggio, Valditara: valore fondamentale. Frassinetti: la scuola dà titoli qualificati per l’occupazione, dati incoraggianti. Manifestazione Snals Napoli

È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…

01/05/2024

GAE, graduatorie d’istituto prima fascia: domanda di aggiornamento dal 29 aprile al 13 maggio 2024

In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…

01/05/2024