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Tfa “speciali”: dal Miur precisazioni vaghe

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Dopo le diverse sollecitazioni di chiarimento su alcune modalità di svolgimento dei corsi di Tfa “ordinari” e soprattutto su quelli “riservati” (proprio ieri avevamo pubblicato un articolo a tal proposito), il Miur con un avviso riportato sul proprio sito internet fa sapere che l’avvio dei moduli aggiuntivi riservati ai docenti non abilitati, che abbiano determinati titoli di servizio, “richiede una modifica al D.M. n. 249/2010 con un altro provvedimento regolamentare di pari rango”.
Pertanto “l’iter di approvazione, già avviato, non potrà concludersi in tempi brevi per la necessaria e prescritta acquisizione di tutti pareri degli organi consultivi previsti”.
Il Ministero precisa che “l’approvazione del regolamento consentirà nella programmazione  2012-2013 l’istituzione di un doppio percorso di Tfa, l’uno che prevede la selezione, la formazione in aula, il tirocinio e l’esame finale, l’altro che permette ai docenti con tre anni di servizio di accedere direttamente alla formazione in aula e all’esame finale”.
Sì, questo si sapeva. Ma quando?
”Si precisa dunque che le uniche procedure di abilitazione attualmente in corso sono quelle di cui al D.M. 14 marzo 2012 i cui termini di iscrizione scadono, come noto, il 4 giugno p.v.”, conclude il Miur.

Ci sembra che manchino le risposte ai tanti dubbi sollevati e ai quesiti ancora aperti.