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Trasmettere agli adolescenti l’amore per la cultura classica: la proposta didattica del direttore del Parco archeologico di Pompei

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E se i direttori di siti culturali, musei, parchi archeologici – in Italia ce ne sono tantissimi – si scoprissero professori? Se pensassero che anche loro, e non solo la Scuola, hanno una parte di responsabilità nella formazione degli adolescenti?

Di sicuro ci ha pensato Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico di Pompei, che ha deciso di dedicare larga parte del suo secondo mandato alla cura e alla crescita culturale degli studenti. Come riportato, infatti, da Napoli Magazine, Zuchtriegel ha già avviato il suo tour nelle scuole campane a partire dal liceo Pascal di Pompei dove qualche giorno fa ha tenuto una lezione sulla condizione della donna nel mondo romano. L’intervento del direttore prendeva spunto dalla mostra “Essere donna nell’antica Pompei”, inaugurata oggi 16 aprile nella Palestra Grande di Pompei e dalla recente scoperta di un grande affresco a tema dionisiaco.

L’appuntamento, dicevamo, è il primo di un vero e proprio percorso che Zuchtriegel ha iniziato a programmare nei comuni del territorio vesuviano, con l’obiettivo spiegare il valore della storia e dell’archeologia a chi un giorno avrà la responsabile di tenere vivo l’interesse per la tradizione classica e umanistica.

Classe 1981, tedesco di origine e cittadino italiano dal 2020, Gabriel Zuchtriegel è un giovane archeologo e dirigente dalle idee chiare: come dichiarato a Napoli Magazine, i ragazzi saranno una priorità assoluta del suo mandato. Sua intenzione è organizzare almeno un incontro a settimana con le scuole, poiché non si può sottovalutare l’importanza di parlare con i bambini e gli adolescenti. I ragazzi – ha aggiunto il direttore – hanno una grande curiosità e un’enorme immaginazione e capacità creativa e spesso non si fa abbastanza per aprire loro il mondo della cultura come un viaggio interiore che li può portare lontano. Da questa considerazione è nata l’idea di impegnarsi in prima persona e, stando alle sue dichiarazioni alla stampa, il primo giorno da insegnante è stato per Zuchtriegel una bellissima esperienza che ha confermato quanto immaginava già: come potesse, cioè, essere stimolante il confronto con le giovani generazioni.

Che il direttore Zuchtriegel abbia una forte vocazione didattica non è una novità: è alla sua seconda edizione, infatti, “Sogno di volare”, un progetto in cui il Parco Archeologico di Pompei diventa un luogo in cui gli adolescenti del territorio indagano le proprie capacità esibendosi, con artisti professionisti, in uno spettacolo antico. Quest’anno, il pezzo scelto è la commedia “Lisistrata” di Aristofane, che andrà in scena il 24 e il 25 maggio nel Teatro Grande degli scavi.

Pompei – dice Zuchtriegel –  è un sito che parla ai giovani di oggi, premesso che diamo loro lo spazio per sentirlo e non ci sovrapponiamo con preconcetti e finte certezze alla loro sensibilità.