Home Generale Un giornale studentesco per aprire la strada verso l’Università

Un giornale studentesco per aprire la strada verso l’Università

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Dalla dirigente scolastica dell’IIS “Luigi Costanzo” di Decollatura Antonella Mongiardo riceviamo un interessante contributo su una iniziativa didattica della sua scuola che volentieri pubblichiamo.

Si arricchisce di nuove rubriche il sito “Costanzo news”, curato dagli studenti dell’Istituto di istruzione Superiore “Luigi Costanzo” di Decollatura (CZ).

Nato a marzo 2020, durante la sospensione della didattica, il giornale autogestito dagli studenti del “Costanzo” è stata la risposta culturale dei giovani del territorio alla crisi sociale e scolastica causata da una emergenza sanitaria senza precedenti.
“In un momento di grandi incertezze- scrive il Comitato studentesco dell’IIS- abbiamo creato una piattaforma, aperta a tutti i ragazzi del Costanzo, uno spazio tutto nostro, in cui poter esprimere la nostra creatività e mantenere vivo il rapporto con i nostri compagni”.

Un vero e proprio magazine on line che tratta di arte, cinema, letteratura, musica, scienza e sport, comprese le notizie dal mondo della scuola, aperto a chiunque abbia una passione o un’idea da condividere.
Ad un anno e mezzo dalla sua fondazione, con il nuovo anno scolastico il Costanzo News annuncia una importante innovazione. In uno spazio riservato agli studenti dell’IIS,  saranno pubblicate delle dispense per la preparazione ai test universitari. Mantenendo il formato e lo scopo originale, da quest’anno la piattaforma verrà aggiornata periodicamente con dispense, simulazioni, esercitazioni, appunti, divisi per argomenti, dalla matematica alla fisica, alle lettere e alla biologia.

Spiegano i rappresentanti degli studenti Benedetta e Nico: “Grazie al filo diretto che si è creato fra dirigenza e studenti ci siamo fatti portavoce dell’esigenza di tanti nostri compagni, desiderosi di allenarsi in vista dei test universitari, con materiali utili allo studio. I docenti sperimenteranno la produzione di materiali didattici, per venirci incontro nel percorso pre-universitario. Queste risorse saranno condivise nel nostro sito, in un’area riservata a tutti gli studenti del quarto e del quinto anno in vista dei test d’ammissione universitari”.  

Anche il sito dell’IIS Costanzo si è arricchito di una nuova rubrica, “LudicaMENTE”, uno spazio di didattica interattiva, in cui docenti e studenti potranno confrontarsi e pubblicare lavori, articoli, riflessioni, giochi didattici, nell’ottica di un approccio alternativo alle discipline, in chiave ludica e interdisciplinare.

Il primo numero è stato dedicato alla matematica. “Con il laboratorio “LudicaMENTE”- si legge nell’introduzione– l’IIS Costanzo si propone di sperimentare la produzione autonoma di materiali didattici, rivolti agli studenti e all’intera comunità scolastica, in chiave ludica. L’obiettivo è creare uno spazio culturale e creativo, in cui i ragazzi abbiano un approccio ludico e alternativo alle discipline, che fornisca spunti di riflessione e stimoli per approfondimenti individuali o di gruppo, anche all’interno delle ore curricolari. Inizieremo con la matematica ri-creativa. Si dice spesso che la matematica sia la pecora nera tra tutte le discipline scolastiche, poiché talvolta gli studenti vedono in essa solo una serie di “regole” e “dogmi” da imparare a memoria. Eppure c’è un settore della matematica che, quando viene proposto ai ragazzi, non solo li diverte, ma consente loro di scoprire il fascino e la potenza del ragionamento logico, attraverso enigmi che si ispirano a problemi pratici e alla vita quotidiana. Questa branca è la “matematica ricreativa”.

Molti studenti, anche quelli poco interessati alla disciplina, se messi di fronte ad un indovinello, ne rimangono affascinati e si divertono molto nel tentativo di risolverlo. E spesso ci riescono!

Questo aspetto della logica ricreativa non dovrebbe essere sottovalutato, non soltanto per la sua capacità di divertire, ma anche e soprattutto per il suo innegabile valore pedagogico. Infatti, il gioco matematico è uno strumento molto efficace che può aiutare l’insegnante a catturare l’interesse degli scolari e, nel contempo, può aiutare gli studenti apparentemente meno portati verso la matematica a recuperare la propria autostima.
Diceva Quintiliano: “I discenti non sono vasi da riempire, ma fiaccole da accendere”.

Nel manuale disponibile nel sito il lettore viene sfidato a risolvere giochi, indovinelli e problemi ispirati alla vita di tutti i giorni. Non mancano, tra un gioco e l’altro, aneddoti e curiosità su matematici famosi, sulle loro vite, le loro manie, le loro brillanti intuizioni. Aspetti umani e caratteriali, che solitamente restano nell’ombra dei seriosi libri scolastici, ma che ci svelano quanta vibrante vitalità si nasconda dietro un teorema o un concetto matematico.