I dati sono stati presentati agli Stati generali della Pediatria ‘Bambini sicuri dalla strada @lla rete’ organizzati a Roma dalla Sip e dalla Polizia di Stato, in collaborazione con Facebook, in occasione della Giornata mondiale del bambino e dell’adolescente che si celebra domani.
Gli adolescenti più a rischio sono gli assidui frequentatori dei social network: infatti tra quelli che ne frequentato più di tre la percentuale di chi ha subito atti di bullismo online sale dal 31 al 45% (quasi uno su due).
Sul web il cyberbullismo si manifesta con insulti, persecuzioni e minacce sui social network (39,4%) o tramite sms (29,8%), invio di foto o filmati (15%) e dalla creazione di profili falsi su Facebook (12,1%). Il comportamento di gran lunga prevalente tra le vittime di cyberbullismo e’ ‘difendersi da soli’ (60% dei maschi e 49% delle femmine). Solo il 16,8% afferma di aver informato un adulto, il 14,2% ne ha parlato con un amico, l’11,7% ha subito senza fare niente e il 3,2% ha denunciato alla Polizia Postale. (segue)
Per promuovere la sicurezza online e un uso positivo del web, la Polizia, la Sip e Facebook hanno stilato un vademecum di informazioni e consigli utili rivolti ai genitori e a tutta la famiglia.
C'è una soddisfazione bipartisan per la candidatura fatta da Forza Italia per le prossime elezioni…
Molte volte il ministro Valditara ha dichiarato di voler ridare dignità ai lavoratori della scuola.…
Del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA) si parla solo in termini di efficienza e…
Il vicepremier Matteo Salvini, leader della Lega, ha presentato oggi a Roma, al Tempio di…
Si parla ancora di bullismo e violenza nelle scuole italiane. Stavolta una classe intera di…
Una docente, secondo quanto riportato da un comunicato del sindacato Gilda Insegnanti di Parma e…