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A Catania al turistico si esplora il liberty

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Quale importanza storica culturale artistica ha avuto il Liberty nella città di Catania? E quanto ancora esso è apprezzato e conosciuto? E come può ancora essere volano di turismo e dunque anche di ricchezza? E quanto può ancora affascinare e interessare gli alunni soprattutto dei corsi turistici? 

Partendo da queste considerazioni generali il De Felice Giuffrida di Catania ha attivato per l’anno scolastico 2022/2023, un PCTO finalizzato volto proprio alla conoscenza, valorizzazione e promozione del notevole patrimonio storico-artistico e architettonico della città di Catania. 

In particolare il progetto, rivolto alle classi terze del corso turistico, intende avvicinare e sensibilizzare i giovani studenti alla conoscenza di quel fenomeno artistico, nato sul finire del XIX secolo, che ha profondamente caratterizzato la storia dell’arte e dell’architettura italiane ed europee, variamente denominato: Art Nouveau, Liberty, Jugend Style, Modern Style, Secessione. 

La prospettiva del progetto è quella di assicurare ai giovani competenze coerenti con il profilo educativo, culturale, professionale relative all’indirizzo di studio sul turismo connotato dall’esigenza di valorizzazione e promozione integrate e sostenibili del patrimonio culturale.

Un patrimonio che va tutelato e salvato nella sua integrità quale importante testimonianza di un periodo di rinnovamento della cultura artistica e artigianale.

Attraverso alcune significative opere catanesi, realizzate tra la fine dell’Ottocento e gli Anni Trenta del Novecento, il progetto vuole contribuire alla conoscenza dei caratteri stilistici del Liberty catanese e delle tendenze immediatamente precedenti al 1907. L’obiettivo è quello di descrivere in particolare quei fenomeni che hanno determinato un processo di trasformazione non solo della tecnica costruttiva degli edifici ma soprattutto dei modelli e dei linguaggi d’architettura e delle arti applicate. 

Le opere selezionate servono a testimoniare la formazione di una compagine di stuccatori, decoratori, ebanisti, ceramisti, di alta qualità, sempre alla ricerca dell’unità compositiva dell’intervento.