Home Archivio storico 1998-2013 Attività parlamentare Carrozza:”Far ripartire l’ascensore sociale”

Carrozza:”Far ripartire l’ascensore sociale”

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La Nazione riporta l’intervento della ministra che fra l’altro ha detto: “In consiglio dei ministri facciamo squadra”, mentre il Pd “Dovrebbe farsi sentire di più e dire con chiarezza cosa vuole fare per gli italiani. Si parla troppo di congresso e poco di problemi della gente”. Per Carrozza serve un partito che si apra di più alla società e che quindi vada oltre gli iscritti. Quindi su chi dovrà decidere le sorti del congresso (iscritti o anche elettori) è molto vicina al rottamatore Renzi. “Trovo un limite nella politica complessiva e in quella del Pd nella scarsa elaborazione culturale”. Necessaria dunque una maggiore attenzione alla cultura.
“Sull’università c’è da lavorare molto, visto che il trattato di Lisbona fissa al 40% la percentuale di laureati, mentre attualmente siamo a poco più del 20. Credo che si debbano valorizzare le lauree triennali e che si debba abbandonare un modello di istruzione del secolo scorso. In questo senso ci vuole un’alternanza scuola-lavoro, e il tutto deve essere improntato a eccellenza ed equità”.
Per quanta riguarda invece l’esigenza di abbattere il numero di precari nella scuola, ha detto che “servono più insegnanti, non meno. Chi dice che sono troppi sbaglia”. “Nell’università il ruolo centrale deve essere quello dello studente”, e i talenti devono andare avanti investendo realmente nelle borse di studio. “Le scuole devono essere autonome, ma sapendo che sono di tutti, e quindi gestite da un consiglio d’amministrazione espresso dalla società”.