Home Attualità Covid scuola e attività motoria, cosa dice il Dpcm

Covid scuola e attività motoria, cosa dice il Dpcm

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Crescono i contagi nel settore sportivo agonistico: dopo i celeberrimi Cristiano Ronaldo e Valentino Rossi, positiva al Covid-19 anche Federica Pellegrini, che lamenta sui social: “Avevo molti dolori, ho cominciato ad avere mal di gola e oggi pomeriggio ho fatto il tampone e l’esito è positivo. Sarei dovuta partire lunedì per raggiungere la mia squadra. Avevo molta voglia di tornare a gareggiare, mi dispiace per tutto, mi dispiace per me che avevo cominciato l’anno bene, mi stavo allenando bene, e invece ci fermiamo di nuovo.”

L’Italia si ferma di nuovo, commenta la Pellegrini. Picco di contagi anche nello sport, insomma. Del resto “Sta ritornando la fase acuta della pandemia,” come ha dichiarato il Premier Giuseppe Conte in collegamento da Bruxelles.

Dpcm e sport

Il Dpcm ha rivelato una linea dura solo sugli sport di contatto a carattere amatoriale e sulle sale da ballo (e similari). Per il resto, a fronte di adeguate condizioni precauzionali, linea morbida sugli sport agonistici (anche da contatto), i cui allenamenti dovranno avvenire a porte chiuse; sulle attività sportive all’aperto nel rispetto delle distanze di sicurezza; sui grandi eventi che coinvolgono gli sporti individuali e di gruppo, con limitazioni quantitative in relazione al pubblico sugli spalti, che non dovrà eccedere le 1000 unità negli spazi aperti e le 200 in quelli chiusi; sull’attività sportiva presso palestre e piscine, purché nel rispetto dei protocolli. Restano chiuse sale da ballo, discoteche e similari.

E a scuola?

Come indicato anche nelle linee guida pubblicate dal Ministero nei mesi scorsi, il Dpcm ribadisce (in termini generali, non specifici per la scuola) che l’attività motoria è consentita all’aperto purché nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno due metri, dato che in questi contesti non vi è obbligo di mascherina.

Lo stesso dicasi nel caso in cui la scuola possedesse una palestra o un’area attrezzata per l’attività sportiva: nel rispetto dei protocolli di sicurezza, del distanziamento di almeno due metri, dell’assenza di assembramenti, gli alunni potranno praticare normalmente l’attività motoria.