Dopo il parere negativo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, chiamato a pronunciarsi sulla proposta di avviare una sperimentazione nazionale già dal corrente anno scolastico, l’insegnamento dell’educazione civica sarà istituito a partire dall’anno scolastico 2020/2021.
Il Ministero ha accolto il parere del CSPI e ha così deciso di non dare corso alla sperimentazione.
In proposito, il Miur, con nota 1830 del 12 settembre, fa sapere che per il solo a.s. 2019/2020, nelle scuole di ogni ordine e grado continuerà ad essere impartito l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, e continueranno ad essere applicati l’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, relativo alla valutazione di tale insegnamento, e il successivo articolo 17, comma 10, concernente il colloquio nell’ambito dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione.
Nella nota viene annunciata inoltrel’imminente costituzione di un Comitato tecnico scientifico per la redazione delle Linee guida previste dall’articolo 3 della legge 92/2019, svolgendo un’attività di consultazione degli stakeholders. Contemporaneamente saranno avviate attività di accompagnamento per le scuole.
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