
Un uomo che girava incappucciato per le vie di Bolzano, con armi e oggetti che possono ferire, è stato identificato come autore di alcune scritte offensive sui muri della città contro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e denunciato. Non si tratta di un teppista qualunque, ma di un insegnante. Lo riporta Trento Today.
Gli oggetti atti ad offendere del docente
Nei giorni scorsi i Carabinieri di Bolzano hanno sorpreso l’uomo che, alla loro vista, si è dato alla fuga. Immediatamente bloccato, identificato e perquisito, i militari hanno scoperto che si trattava di un docente. Incredibili la quantità e il tipo di oggetti che aveva con sé: un taser, uno spray al peperoncino, un’asta telescopica con impugnatura, un coltello a serramanico, due kubotan e diversi pennarelli indelebili.
Colto sul fatto, l’uomo ha tentato di giustificarsi riferendo di voler cancellare quanto scritto. Tutto il materiale, però, è stato sequestrato e l’insegnante è stato denunciato per deturpamento e imbrattamento di cose altrui, detenzione e porto abusivo di armi, porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Valditara indignato
“Mi chiedo cosa abbiano da insegnare agli alunni simili maestri. Al di là delle idee politiche e dei reati commessi, un insegnante che lavora per lo Stato e offende il presidente del Consiglio dovrebbe avere il buon gusto di dimettersi. Spero che il Ministro Valditara prenda seri provvedimenti perché casi simili non si ripetano”, ha detto il deputato di Fratelli d’Italia Mauro Malaguti, come riporta Il Secolo d’Italia.
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha fatto sapere di aver richiesto all’Assessore all’Istruzione in lingua tedesca in Alto Adige Philipp Achammer di adottare provvedimenti esemplari nei confronti del docente, che risulta essere dipendente provinciale.