Home Estero Giudice Usa sospende l’ordine di Trump contro lo ius soli

Giudice Usa sospende l’ordine di Trump contro lo ius soli

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Un giudice federale ha deciso di bloccare temporaneamente l’entrata in vigore dell’ordine esecutivo con cui il presidente degli Stati Uniti Trump intende negare ai figli di immigrati senza documenti la‘birthrigth citizenship’, la cittadinanza per diritto di nascita, la versione americana dello ius soli da oltre 150 anni inserita nella Costituzione americana. 

Il giudice della Corte distrettuale federale ha dato ragione ai quattro Stati democratici che avevano fatto ricorso: “Si tratta di un ordine palesemente incostituzionale. Occupo lo scranno da oltre 40 anni, non ricordo un altro caso in cui la questione sia stata esposta in modo così chiaro”.

Il giudice, nominato nel 1981 da Ronald Reagan, ha dato dunque ascolto ai 4 Stati (Arizona, Oregon, Washington e Illinois) secondo i quali l’ordine di Trump negherebbe in modo illegale a circa 150mila bambini nati negli Stati Uniti ogni anno la cittadinanza garantita loro dal 14esimo emendamento e dalla legge federale. 

Intanto una causa federale separata, presentata da altri 18 Stati e due città, è ora sotto processo in Massachusetts, mentre stando a quanto dichiarato dai democratici diversi provvedimenti varati dal presidente saranno contrastati da cause legali. “In risposta a tutte le attività che abbiamo visto questa settimana, si scatenerà una valanga di contenziosi legali per conto del popolo americano”

Trump per suo conto ha dichiarato che farà regolare ricorso per affermare quanto ha deciso.