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Helicotrema, festival dell’audio registrato

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Dal 1976 i bambini ciechi ed ipovedenti possono essere inseriti nelle scuole comuni. In precedenza, invece, dovevano frequentare un istituto speciale. Essi hanno diritto ad un insegnante di sostegno, che deve essere presente in classe per aiutare l’alunno nello svolgimento delle normali attività didattiche e svolgere le ulteriori attività richieste dalla specifica minorazione. Tale insegnante deve essere fornito dalla scuola stessa. Pertanto è opportuno che l’ingresso del bambino con problemi di vista sia segnalato alla scuola elementare con un certo anticipo.
La legge n. 104 del 1992 prevede due strumenti che agevolano l’integrazione scolastica:
il Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (GLIP): composto da docenti, operatori dei servizi sociali e genitori, è incaricato di programmare le attività idonee all’integrazione del bambino;
il Piano Educativo Individualizzato (PEI): documento elaborato dal GLIP contenente gli obiettivi scolastici che si vogliono perseguire e gli strumenti che verranno impiegati.
E’ importante che all’interno del PEI si preveda l’insegnamento del Braille per i ciechi e gli ipovedenti che non possono sfruttare utilmente il loro residuo visivo per leggere e scrivere, e l’uso del videoingranditore e di occhiali speciali per gli altri ipovedenti. A tal proposito è importante evidenziare l’evento Helicotrema il “Festival dell’audio registrato” che si è svolto dal 17 al 20 settembre 2014 in diversi luoghi d’ascolto di Milano. Il festival riporta in auge la forma di ascolto collettivo che caratterizzava i primi decenni delle trasmissioni radiofoniche, prima che le sale e i luoghi d’ascolto venissero svuotati dal diffondersi della televisione nelle case. Oggi, nel teatro e nell’arte contemporanea, si assiste a un nuovo interesse per queste forme di comunicazione sonora. Di qui l’idea di un Festival dove riproporre audiodrammi, audioteatro, documentari, paesaggi sonori, poesia sperimentale e formati basati solo su una componente acustica. Il festival, giunto alla terza edizione dopo quelle di Venezia e di Roma, si svolge in alcuni suggestivi luoghi d’ascolto milanesi da Viafarini DOCVA e Careof DOCVA alla Fonderia Artistica Battaglia e all’Istituto dei Ciechi di Milano.