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Lacune formative e ripetizioni: cosa consigliare alle famiglie?

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Siamo ormai a giugno e questo, nel mondo scolastico, equivale a una sola cosa: scrutini finali. L’anno scolastico, passato per metà in Dad e per metà in presenza, in molti casi, non ha aiutato gli studenti che ora potrebbero ritrovarsi in difficoltà con qualche materia da recuperare. Ma come poter aiutare gli alunni per assicurarsi un’estate senza debiti formativi, o almeno una promozione risicata? E per chi dovrà invece passare i prossimi mesi sui libri per il recupero a settembre, come consigliare i genitori per supportare il recupero dei ragazzi? Può capitare quindi che con le famiglie si debba affrontare il tema ripetizioni private: sia perché si vuole consigliarle sia perché viene chiesto un suggerimento in merito.

Lezioni private: cosa consigliare ai genitori

È importante conoscere bene lo studente e le sue difficoltà per poter consigliare il percorso più appropriato. E chi meglio del docente che l’ha seguito per un intero anno può farlo? Ma trovare un buon insegnante per fare lezioni private non è di certo facile, e anzi, a volte richiede molte più energie di quanto si possa pensare.

Per questo spesso gli insegnanti consigliano ai genitori di rivolgersi a colleghi di fiducia, che magari hanno impartito lezioni ad altri ragazzi con successo e che potrebbero fare al caso loro. In questo caso, però, la normativa impone alcune regole: gli insegnanti in servizio devono informare il dirigente scolastico comunicando anche il nome degli alunni a cui impartiranno le lezioni e naturalmente, la loro provenienza. E non sempre il dirigente decide di dare la sua approvazione a questa attività: per chi “sgarra” sono previste poi sanzioni piuttosto gravose. Per questo spesso sono insegnanti in pensione a impartire lezioni private, ma a volte può capitare che le esigenze degli studenti e delle loro famiglie entrino in contrasto con quelle del docente.

Cosa fare se non si conoscono persone di fiducia da consigliare. Un’ottima alternativa è rappresentata dal web. Infatti da qualche anno esistono piattaforme specializzate che offrono, infatti, una vasta scelta di insegnanti privati, tra cui anche studenti universitari, professionisti o docenti, tra cui è possibile trovare la persona che fa al caso proprio. Grazie poi ad un sistema di recensioni, è possibile per le famiglie valutare la qualità dell’insegnante prima di prenotare la prima lezione. La più grande in Italia è Skuola.net | Ripetizioni, il portale che mette in contatto gli studenti, e le loro famiglie, con tantissimi tutor presenti in tutta Italia.

Perché consigliare Skuola.net | Ripetizioni ai genitori?

La piattaforma rappresenta un valido aiuto per tutte le famiglie che desiderano rintracciare l’insegnante perfetto per i propri figli. Infatti ogni ragazzo ha determinati bisogni, e necessita quindi di una figura quanto più qualificata al suo fianco per spronarlo e aiutarlo nel recupero guidato delle competenze che non sono state del tutto assimilate. Trovare questa figura su Skuola.net | Ripetizioni è davvero semplice, poiché il servizio permette a tutti gli utenti di trovare il profilo più vicino ai propri desideri, visionando la sua pagina personale, dove sono indicate le materie di riferimento, ma non solo: sono riportati gli orari e le disponibilità, i prezzi per lezione, le caratteristiche dell’insegnante e la sua descrizione, oltre alle recensioni di altri allievi.

Inoltre, aspetto da non sottovalutare, prenotare ripetizioni su Skuola.net | Ripetizioni è molto facile: è sufficiente scegliere sul sito il tutor – tra i 30mila disponibili, in più di 1000 materie – e selezionare l’orario più comodo per prenotare e acquistare (con carta di credito, carta prepagata o Paypal) la lezione di interesse. Al termine della prenotazione, via e-mail, arriverà un promemoria con i dettagli della lezione – che è possibile svolgere online o in presenza secondo preferenza – e il numero di telefono dell’insegnante. Successivamente, non resterà che svolgere le ore acquistate e consegnare il codice prenotazione all’insegnante. Ci penserà poi il sito a trasferire il pagamento sul conto del tutor. E se non si è pienamente soddisfatti, il portale rimborserà il 100% dell’importo versato.

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