Home Personale Mobilità 2019/2020, da sostegno a posto comune solo sul 50% dei posti?

Mobilità 2019/2020, da sostegno a posto comune solo sul 50% dei posti?

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Una due giorni full immersion tra sindacati e tecnici del Miur per la contrattazione della mobilità 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022. Si sono incontrati a viale Trastevere il 4 e il 5 dicembre 2018, il prossimo incontro è stato fissato per giovedì 13 dicembre 2018.

Dove si è arrivati e qual è il nodo

I sindacati hanno ricevuto una bozza di CCNI mobilità da parte dell’Amministrazione già il 28 novembre 2018, adesso stanno esaminando articolo per articolo il contenuto della bozza e stanno apportando le opportune modifiche.

Fino ad oggi sono stati vagliati i primi 22 articoli della proposta contrattuale fornita dall´Amministrazione, non ci sono più gli ambiti territoriali e al loro posto tornano le preferenze sintetiche dei comuni e forse anche dei distretti, resta la possibilità di chiedere più province in un unico modulo. Torna anche la possibilità di chiedere fino a 15 scuole, ma pare ci sia il nodo del blocco triennale della mobilità per chi viene soddisfatto nella mobilità 2019/2020. L’Amministrazione insiste nel volere tale blocco anche per coloro che venissero soddisfatti su preferenza sintetica e non solo per coloro che verranno soddisfatti su preferenza puntuale.

Altro nodo che vede impegnati sindacati e la riduzione al 50% delle disponibilità per i trasferimenti da posto di sostegno a posto comune e la mobilità tra e verso i licei musicali.