Home Archivio storico 1998-2013 Generico Orientamento post-diploma, da giugno un programma Rai-Lincei-Miur

Orientamento post-diploma, da giugno un programma Rai-Lincei-Miur

CONDIVIDI
Con i primi giorni di giugno prenderanno il via una serie di trasmissioni TV finalizzate all’orientamento, nella scelta delle facoltà universitarie, degli studenti che stanno per fare la maturità e che nei prossimi mesi dovranno decidere il loro percorso universitario. Si tratta di un ciclo di 14 lezioni, con più repliche, per orientare i giovani nelle grandi aree del sapere universitario, attraverso il racconto degli Accademici dei Lincei. Tra gli obiettivi c’è anche quello di rivolgersi al mondo della scuola superiore, dei suoi giovani per orientarli nello studio e nella scelta professionale.
Il programma, realizzato grazia alla collaborazione degli stessi Lincei, la Rai e il Miur, si chiamerà “Quale sapere? Orientarsi con l’Accademia dei Lincei” e sarà presentato in una conferenza stampa il 29 maggio alle ore 12 presso l’antica organizzazione di alti menti scientifiche: le trasmissioni sul canale RAI Scuola, Digitale terrestre e TivùSat, inizieranno sabato 2 giugno alle ore 18,30.
Una forte percentuale, tra il 30 e il 40 %, dei ragazzi che si iscrivono all’Università – hanno ricordato i suoi ideatori – abbandona senza raggiungere la laurea, con un grave danno economico per le famiglie, per le stesse università e per il paese che continua a da avere una bassa percentuale di laureati. Uno dei motivi dell’abbandono universitario è la scarsa informazione, infatti molti ragazzi lasciano l’università quando si accorgono che il percorso degli studi è diverso da quello che si aspettavano per la loro formazione professionale”.
Un’approfondita informazione sui giovani maturandi rappresenta quindi uno strumento importante per una corretta scelta e anche per ridurre questo fenomeno negativo. Il progetto fa parte delle numerose attività promosse dall’Accademia, ad iniziativa del suo Presidente Lamberto Maffei, rivolte ai giovani e alla scuola, volte a sostenere il livello della formazione, a valorizzare le eccellenze e a promuovere l’educazione al ragionamento razionale e allo spirito critico.