
Come già comunicato durante l’informativa del 4 giugno 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha illustrato ai sindacati i contenuti e gli argomenti dei percorsi formativi previsti dal Decreto ministeriale n. 140 del 12 luglio 2024.
Ne dà notizia la FLC CGIL.
Questi percorsi formativi, che inizieranno nella seconda metà di luglio, hanno l’obiettivo di assegnare nuove posizioni economiche e valorizzare professionalmente il personale ATA.
I corsi saranno organizzati in base al profilo professionale e alla posizione economica dei partecipanti. Le prove finali, basate su situazioni pratiche, serviranno a rafforzare le competenze del personale ATA per favorire l’innovazione digitale nelle scuole.
Aree di formazione
La formazione sarà suddivisa in base all’area di appartenenza:
- Collaboratori scolastici (ex A e As),
- Operatori (ex As) – in particolare quelli dei servizi agrari,
- Assistenti (ex Area B),
- Personale tecnico dell’Area B.
Argomenti
Ogni percorso sarà composto da moduli formativi ispirati al quadro europeo delle competenze digitali DIGCOMP, con contenuti specifici in base al profilo e alla posizione economica. Gli argomenti trattati includeranno, tra gli altri: gestione dei dati digitali, protezione della privacy, utilizzo delle piattaforme scolastiche, supporto tecnico alla didattica, sicurezza nei laboratori e comunicazione interna.
Sono previsti materiali didattici multimediali (come video, esercitazioni pratiche e casi applicativi) e una prova finale strutturata, secondo quanto stabilito dall’articolo 12 del Decreto ministeriale 140/2024.
Il piano formativo dettagliato e le istruzioni operative per l’avvio dei corsi saranno comunicati al più presto.
Avviso sulla mail
Infine, il Sindacato ricorda che i candidati che non hanno ricevuto un’esclusione formale dalla procedura, riceveranno nei primi giorni di luglio un avviso nella loro casella di posta elettronica istituzionale. Quindi, è opportuno che gli interessati controllino con regolarità la propria email istituzionale e ad assicurarsi che l’indirizzo sia attivo e funzionante.