Home Attualità Rientro a scuola: metro statico o metro dinamico? Azzolina risponde

Rientro a scuola: metro statico o metro dinamico? Azzolina risponde

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La Ministra Azzolina è tornata oggi a parlare di scuola e della ripartenza a settembre, nel corso della trasmissione “In Onda” su La7.

Tra gli argomenti affrontati, anche la questione del distanziamento che dovrà essere tenuto nelle classi.

Si è parlato molto in questi giorni, infatti, del metro statico e del metro dinamico.

La Ministra ha spiegato che la distanza da prendere a riferimento dovrà essere il metro statico, che in alcune risposte fornite dal Comitato Tecnico Scientifico ad appositi quesiti è così spiegato: “Nella zona banchi il distanziamento minimo di 1 metro tra le rime buccali degli studenti dovrà essere calcolato dalla posizione seduta al banco dello studente, avendo pertanto riferimento alla situazione di staticità”.

Per quanto riguarda gli spostamenti, la Ministra ha precisato che con molta probabilità gli studenti dovranno indossare la mascherina quando dovranno alzarsi.

A tal proposito, il CTS ha spiegato che “l’utilizzo della mascherina è necessario in situazioni di movimento e in generale in tutte quelle situazioni (statiche o dinamiche) nelle quali non sia possibile garantire il distanziamento prescritto. In coerenza con il documento tecnico approvato nella seduta n. 82 del 28/05/2020 e con le integrazioni approvate nella seduta n. 90 del 22/06/2020, il CTS ribadisce che la eventuale rivalutazione circa la possibilità di rendere non obbligatorio l’uso delle mascherine potrà essere valutata soltanto all’esito dell’analisi degli indici epidemiologici relativi alla diffusione del virus SARS-CoV-2 osservati nell’ultima settimana del mese di agosto p.v.”

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