E’ un po’ strano lo sciopero proclamato dai sindacati del comparto per il giorno 8 giugno.
Lo sciopero, mal digerito dal Ministero, non risulta registrato nel sito della Commissione di Garanzia, almeno per il momento, e per di più non sembra che siano stati rispettati i tempi della proclamazione (15 giorni prima).
L’altro problema riguarda le regole della “rarefazione oggettiva” che prevedono che tra uno sciopero e un altro debba intercorrere una pausa di almeno 7 giorni.
Pausa che, in questo caso, non è affatto rispettata dal momento che c’è già uno sciopero regolarmente annunciato dal piccolo sindacato di base Adl (Associazione diritti lavoratori) Cobas per l’intera giornata del 5 giugno.
Tanto che, se la Commissione di Garanzia, dovesse fare rilievi i sindacati del comparto potrebbero anche decidere di confluire sullo sciopero del 5.
Un altro problema riguarda l’astensione dall’attività lavorativa.
Le regole attuali prescrivono che debba essere l’Amministrazione scolastica a rilevare le presenze e le assenze in occasione dello sciopero.
Cosa succederà dunque il giorno 8 (o il 5 se lo sciopero dovesse essere anticipato)?
Le segreterie scolastiche interpelleranno telefonicamente tutto il personale per sapere chi sta lavorando e chi no?
Il problema non è del tutto teorico, anche perché per chi si dichiarerà in sciopero scatterà la trattenuta della giornata lavorativa.
Insomma, gestire l’intera operazione non sarà semplice.
E i tempi sono stretti, in considerazione anche del lungo “ponte” che determinerà la sospensione di molte attività fino a martedì 2 compreso.
Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…
Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…
In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…
La nostra iniziativa Dillo al Ministro ha riscosso un notevole interesse fra i docenti che…
È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…
In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…