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Scuola in ospedale e biblioteche “on line”

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La convenzione fra i due Ministeri riguarda, in modo particolare, la prosecuzione dell’attività scolastica negli ospedali pediatrici attraverso la teledidattica e l’integrazione delle biblioteche scolastiche nel Sistema bibliotecario nazionale (SBN).
Sono previsti finanziamenti per entrambi i progetti: sei milioni di euro serviranno a potenziare con la banda larga la scuola telematica in ospedale, mentre sono otto i milioni di euro stanziati per favorire la diffusione delle biblioteche "on line".

Il progetto della "scuola in ospedale", avviato in modo sperimentale lo scorso anno, sarà esteso nel 2003 ad oltre 100 nosocomi italiani. Il progetto, che si propone come integrazione del processo terapeutico, consente agli studenti ricoverati per lunghi periodi di non perdere le lezioni scolastiche durante la degenza: compatibilmente con la patologia presentata dal giovane paziente, è possibile effettuare collegamenti quotidiani con la sua classe, con scambio di elaborati, testi ed esercitazioni sotto la guida del docente specializzato che opera all’interno della struttura ospedaliera.

Nell’ambito di questo argomento, il Miur aveva promosso qualche mese fa il progetto di ricerca "La scuola in ospedale come laboratorio per le innovazioni nella didattica e nell’organizzazione", al fine di  rendere note e di valorizzare le esperienze italiane realizzate nel settore della scuola in ospedale. Sono state individuate reti di scuole con sezioni ospedaliere, che fanno riferimento, a livello regionale, ad un istituto polo che ne coordina le attività e ne raccoglie le esperienze didattiche. Il materiale prodotto dalle scuole per lo sviluppo della ricerca viene catalogato e valutato per l’individuazione di modelli trasferibili di didattica innovativa da diffondere sul territorio. La diffusione delle esperienze avviene tramite il portale scuolainospedale.indire.it, gestito dal Polo didattico e di Ricerca di Crema (Università di Milano) in raccordo con un Comitato tecnico istituito presso il Miur, che consente anche il collegamento in videoconferenza tra alcune sezioni scolastiche ospedaliere, le classi di provenienza degli alunni degenti e il servizio di istruzione domiciliare.
Il progetto "La scuola in ospedale come laboratorio per le innovazioni nella didattica e nell’organizzazione", avviato dalla  Direzione Generale per l’Organizzazione dei Servizi nel Territorio di concerto con il Servizio per l’Automazione Informatica e l’Innovazione Tecnologica, ha anche l’obiettivo di coordinare le esperienze italiane con quelle europee.
Ritornando alle iniziative oggetto dell’intesa tra Ministero dell’Istruzione e Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie, è importante sottolineare quali opportunità scaturiscono dal sistema delle biblioteche "on line": attraverso i personal computer ubicati nelle scuole pilota che partecipano al progetto sarà possibile effettuare ricerche di libri, richiedere volumi in prestito e catalogare i libri della biblioteca scolastica nel Sistema bibliotecario nazionale. L’iniziativa, sviluppata di concerto con il Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali ed avviata in via sperimentale in alcuni istituti scolastici del Lazio, coinvolgerà, progressivamente, le varie scuole già totalmente connesse ad internet e nelle quali è in fase di implementazione il progetto di connessione in "banda larga".

L’intesa tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca  e quello per l’Innovazione e le Tecnologie prevede, inoltre, misure per consentire l’acquisto a condizioni vantaggiose di un pc portatile da parte degli insegnanti. Oltre allo sconto già previsto dalla convenzione Consip per le Amministrazioni pubbliche, sarà possibile beneficiare dell’esenzione IVA, in quanto per i docenti il personal computer viene considerato materiale utilizzato per attività di formazione (verranno forniti, già installati, apposti software per la didattica multimediale e per la formazione finalizzata al conseguimento dell’Ecdl, la patente europea del computer). Così, complessivamente, l’insegnante potrà fruire di uno sconto del 35-40% sul prezzo di mercato del pc portatile.

L’accordo fra i due Ministeri, infine, fa riferimento alle Università telematiche, che, già diffuse in altri Paesi europei, verranno istituite in Italia da un apposito decreto interministeriale, che, in attuazione di quanto disposto dall’art. 26, comma 5, della Finanziaria 2003, stabilirà i criteri e le procedure di accreditamento dei corsi universitari a distanza attivati dalle istituzioni universitarie abilitate a rilasciare titoli accademici.