Sono state ripartite le somme, così come da tabella allegata alla nota del 9 luglio 2004, prot. n. 1360 (consultabile dal box "Ulteriori approfondimenti"), alle Direzioni regionali per l’espletamento dei compiti in materia di sicurezza nelle scuole, così come stabilito nella circolare ministeriale n. 119 del 29 aprile 1999.
Le somme saranno a disposizione dei capi d’istituto dopo la definizione del relativo provvedimento di variazione di bilancio da parte del competente Ministero dell’Economia e della Finanze.
La ripartizione dei fondi è stata definita sulla media ponderata tra il numero delle istituzioni scolastiche insistenti in ciascun ambito regionale. Ed ecco, quindi, che tra le regioni con maggiore contributo vi sono la Campania, Lombardia e Sicilia rispettivamente con 2.440.946, 2.538.878 e 2.162.460 euro. In coda Umbria e Molise con 363.305 e 179.995 euro.
Ai dirigenti scolastici, considerati veri e propri datori di lavoro, spetterà il compito di stabilire i criteri da seguire per la tutela della salute nell’ambiente di lavoro e promuovere iniziative relative alla sicurezza.
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