Home Politica scolastica Sindacati contro Azzolina: “Non ci ascolta, la protesta andrà avanti”

Sindacati contro Azzolina: “Non ci ascolta, la protesta andrà avanti” [VIDEO]

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Alla conferenza stampa del 12 febbraio i sindacati del comparto scuola hanno lanciato accuse pesanti nei confronti della Ministra.

Il nodo principale è quello dei concorsi: i sindacati chiedono un concorso “facilitato” ma il Ministero insiste per prove selettive.
Maliziosamente, qualcuno, come per esempio Cisl Scuola, fa osservare che Lucia Azzolina è diventata insegnante di ruolo ma attraverso la GAE e non certamente con una procedura concorsuale selettiva.
I sindacati hanno usato espressioni forti: “bullismo ministeriale”, “porte sbattute in faccia” e  “virulenza senza pari”.

A quanto pare Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda hanno perso la pazienza e parlando di una vera e propria “stagione di lotte”;

Francesco Sinopoli (Flc-Cgil) ha detto che il prossimo sciopero solo il primo di una protesta che proseguirà ancora.

Per ora, però, i sindacati del comparto non hanno ancora formalizzato lo sciopero del 17 e anzi hanno annunciato che la protesta potrebbe essere anticipata.

Unicobas, per parte sua, ha proclamato un proprio sciopero per il 17 marzo su precariato, contratto e regionalizzazione e venerdì 14 febbraio ci sarà uno sciopero di tutta la scuola indetto da CUB, SGB e USI.