Home Attualità Sostegno, Valditara: “Non si può insegnare senza formazione adeguata. Novità su reclutamento...

Sostegno, Valditara: “Non si può insegnare senza formazione adeguata. Novità su reclutamento nelle prossime settimane”

CONDIVIDI

Nella mattinata di oggi, 25 gennaio, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha partecipato al primo appuntamento del ciclo “Italia 2023: Persone, Lavoro, Impresa”, la piattaforma di dialogo promossa da PwC Italia e gruppo Gedi insieme all’ astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta ed autorevoli esperti con l’obiettivo di riflettere sull’importanza delle materie Stem nel mondo di oggi.

Ecco cosa ha detto il ministro a proposito delle problematiche legate agli insegnanti di sostegno: “Sul sostegno deve insegnare solo chi ha un’adeguata formazione. Non si può fare come negli scorsi anni in situazioni di emergenza, quando anche laureati in giurisprudenza hanno insegnato sostegno. C’è anche il problema del numero di docenti di sostegno. Bisogna anche garantire la continuità educativa ai ragazzi con disabilità, che hanno una maggiore fragilità. Lanceremo un reclutamento che presupporrà una formazione adeguata, è questione di settimane”.

Valditara ha anche parlato di intelligenza artificiale: “Non dobbiamo averne paura, ma dobbiamo governarla. Sappiamo bene che cambierà la nostra società. Non possiamo tenerla fuori dalle scuole, significherebbe non formare i ragazzi al futuro. D’altro canto può rappresentare un rischio, soprattutto se non si formano i docenti a usarla. ChatGpt può essere utile ma può dare anche risultati paradossali se non viene intelligentemente impiegata”.

E continua: “La scuola è innanzitutto formazione della persona, l’umanizzazione della didattica è imprescindibile. Il docente dovrebbe capire le potenzialità di questi strumenti, che però non possono sostituire i docenti”.