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Sport come salute e prevenzione delle malattie

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E’ proprio dalla struttura dell’Io, così come descritto nella lettera: lo sport come ricerca della propria identità, che deriva il concetto di salute nel significato più ampio e completo, secondo la definizione dell’organizzazione mondiale della sanità(la salute è la condizione di completo benessere fisico, psichico e sociale). In questa prospettiva generale, le attività motorie, praticate in modo sistematico e continuativo, svolgono una funzione essenziale, secondo il principio ideale esposto in una famosa massima di Giovenale:”Mens sana in corpore sano”.
La pratica costante dell’attività motoria, scatena all’interno del corpo una serie di reazioni chimiche che apportano innumerevoli vantaggi, come a esempio l’elevata produzione di endorfine, che esaltano le difese dell’organismo stesso e ne potenziano l’efficacia. Le endorfine aumentano l’entusiasmo, la “voglia di fare”, spingono dunque all’azione non solo motoria, ma anche intellettive. Lo studio risulterà più facile e meno pesante ; la memorizzazione verrà potenziata; la risoluzione dei problemi sarà più agevole.
Se la colonna vertebrale è diritta, nel rispetto delle sue curve fisiologiche, la quantità di ossigeno che penetra nei polmoni è nettamente maggiore rispetto a quella che può immettere chi ha una colonna deviata, dato che la gabbia toracica non può espandersi al massimo. Se il cuore è “allenato” avrà bisogno di un minor numero di pulsazioni per soddisfare le necessità dell’organismo. Quando ci si allena, infatti, le pulsazioni diminuiscono, dato che il cuore , anzi il muscolo cardiaco, diventa più grande e più forte: può mandare la stessa quantità di sangue in circolo con un numero inferiore di battiti. Tutto ciò si traduce in una qualità migliore della vita. L’altro beneficio essenziale di una corretta attività motoria e sportiva è quello della prevenzione delle malattie. Questo accade non solo perché un organismo più “robusto” resiste meglio alle intemperie, alla fatica, alle malattie, ma soprattutto perché un individuo allenato è più “forte” costituzionalmente, reagisce meglio a tutte le “avversità” e agli attacchi degli agenti patogeni dall’esterno.

Contemporaneamente, la sua forza psichica viene accresciuta, per cui reagisce meglio e prima alle contrarietà, superando bene le eventuali crisi, vede la vita con occhi più sicuri: tutto ciò gli deriva dal fatto che è “fisicamente” più forte