Si potrà bocciare anche quest’anno, ma solo di fronte a casi eccezionali.
“La valutazione” degli studenti “avverrà sulla base di quanto effettivamente svolto e gli alunni potranno essere ammessi alla classe successiva anche in presenza di voti inferiori a 6 decimi, in una o più discipline. Ma non sarà un ‘6 politico'”, si è affrettata precisare la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, durante l’audizione alla Camera.
Nel caso in cui fossero ammessi alla classe successiva con votazioni inferiori a 6 decimi o, comunque, con livelli di apprendimento non consolidati sarà predisposto dai docenti un piano individualizzato per recuperare, nella prima parte di settembre, quanto non è stato appreso.
Tuttavia resta ferma la possibilità di non ammettere all’anno successivo studentesse e studenti con un quadro carente fin dal primo periodo scolastico.
Sono due i casi che portano un consiglio di classe a considerare la bocciatura di uno studente, e valgono per tutti i gradi di istruzione, dalle elementari alle superiori.
La prima opzione è legata alle assenze, non solo per il periodo della didattica a distanza, ma anche per il primo quadrimestre. Nei casi in cui gli insegnanti non siano in possesso di alcun elemento valutativo relativo all’alunno, per cause non imputabili alle difficoltà legate alla disponibilità di apparecchiature tecnologiche ovvero alla connettività di rete, bensì a situazioni di mancata o sporadica frequenza delle attività didattiche, il consiglio di classe può decidere di non ammettere l’alunno alla classe successiva.
La seconda ipotesi è quella legata all’esclusione agli scrutini o agli esami se un alunno ha un quadro disciplinare pesante, è stato sospeso, per esempio, per 15 giorni per comportamenti scorretti avvenuti nel primo quadrimestre.
Annunciati i progetti vincitori dei Premi europei eTwinning 2024. Tra i 1284 progetti candidati a…
Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell'Istruzione e…
Si parla molto spesso del reclutamento dei docenti in Italia, per molti considerato un percorso…
L’Ordinanza ministeriale 55/2024, all’articolo 10, dà indicazioni ai docenti sulla elaborazione del Documento di classe…
Sulla questione della revisione delle Indicazioni nazionali il dibattito sta entrando nel vivo anche se,…
In questi giorni il nome del giovanissimo "influencer culturale" Edoardo Prati, intervenuto in un suo…