Home Personale Chiamata diretta, utilizzazioni, assegnazioni provvisorie: cosa accadrà ora? Il punto Flc-Cgil

Chiamata diretta, utilizzazioni, assegnazioni provvisorie: cosa accadrà ora? Il punto Flc-Cgil

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Abbiamo avuto modo di conoscere un interessante resoconto della Flc-Cgil rivolto alle proprie strutture regionali sull’iter sulla chiamata per competenze e l’ipotesi di CCNI utlizzazioni.

È stato confermato, come già La Tecnica della Scuola aveva anticipato in anteprima, che il Miur intende pubblicare con urgenza, per dare indicazioni operative, una nota sia sull’applicazione dell’ipotesi di Ccni sul passaggio da ambito a scuola, che sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. La stessa nota dovrebbe contenere indicazioni operative anche sulle immissioni in ruolo.

In attesa del testo definitivo di questa nota che dovrebbe recepire alcune osservazioni e richieste da parte dei sindacati, la Flc Cgil nazionale riassume alle strutture regionali alcuni aspetti aspetti principali.

Per quanto riguarda il passaggio da ambito a scuola, la nota MIUR ricorderà agli USR che, pubblicati i movimenti, la prima operazione urgente da fare riguarda l’assegnazione alle scuole da parte degli stessi uffici per coloro che sono beneficiari delle precedenze art. 13 del Ccni 11 aprile 2017.

A seguito di tale operazione, ed anche a seguito degli esiti della mobilità, i DS dovranno aggiornare le disponibilità dichiarate negli avvisi pubblicati (nei 10 giorni antecedenti la pubblicazione dei movimenti nei diversi gradi di scuola).

I docenti trasferiti su ambito dovranno, ma questo non sarà un obbligo,  dichiarare, tramite l’apposita funzione resa disponibile su istanze online denominata passaggio da ambito a scuola, il possesso dei requisiti tra quelli previsti nell’allegato A del CCNI dell’11 aprile 2017 ed indicare la “scuola di partenza” necessaria per l’eventuale azione surrogatoria da parte degli Uffici, in assenza di incarico da parte dei DS.

Contestualmente, i docenti dovranno anche presentare la propria candidatura alle scuole tramite l’indirizzo e-mail istituzionale pubblicato nell’avviso, con l’indicazione del proprio recapito. Sarà possibile presentare la propria candidatura anche in assenza di requisiti previsti nell’avviso di ciascuna scuola.

La tempistica delle diverse operazioni divrebbe essere:

  • le due operazioni da parte dei docenti (dichiarazione possesso requisiti e presentazione candidatura) andranno fatte dal 3 al 7 luglio per i docenti del primo ciclo, dal 20 al 22 luglio per i docenti del secondo ciclo;
  • i DS provvederanno a formulare la proposta di incarico tra l’8 ed il 15 luglio per il primo ciclo e tra il 24 ed il 26 luglio per il secondo ciclo;
  • gli uffici procederanno all’azione surrogatoria (sulla base del punteggio della mobilità), sui posti residui per chi è rimasto senza incarico, dal 17 al 20 luglio per il primo ciclo e dal 27 al 28 luglio per il secondo ciclo.

Per i neo immessi in ruolo provvederanno sempre gli uffici, successivamente, sulla base dei punteggi rispettivamente delle graduatorie di merito e, poi, delle graduatorie ad esaurimento.

Per quanto attiene le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, in attesa della certificazione dell’ipotesi di Ccni sottoscritto il 21 giugno scorso, le aree per la presentazione delle domande sia di utilizzo che di assegnazione provvisoria saranno aperte a partire del 10 luglio per la scuola primaria ed infanzia; dal 24 luglio per la scuola secondaria sia di primo che secondo grado. L’amministrazione avrebbe previsto una settimana di tempo, ma tutti i sindacati hanno chiesto almeno 10 gg di tempo. Occorrerà verificare dal testo finale della circolare il termine ultimo.

Per quanto riguarda poi ulteriori precisazioni e chiarimenti (in particolare sul testo contrattuale delle assegnazioni provvisorie) richiesti su diversi punti da parte dei sindacati, l’Amministrazione si è riservata l’emanazione di una successiva ed ulteriore nota che verrà preventivamente sottoposta al confronto con i sindacati.