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Concorso Ds: quali sono gli argomenti della prova preselettiva? Cosa sapere sulla legge 107 e l’organico dell’autonomia [QUIZ]

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Lo scorso dicembre è stato emanato il Regolamento che definisce le modalità di svolgimento del concorso per dirigenti scolastici, che prevede la possibilità di una prova preselettiva qualora il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso, che verterà sugli stessi argomenti della prova scritta.

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Sempre nell’ambito del punto a) del Regolamento, ossia la Normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto, è importante conoscere in maniera approfondita la legge 107 del 2015 e ciò che stabilisce a proposito dell’autonomia delle scuole.

Come espressamente è affermato all’art. 1 comma 1, la legge 107 si pone come fine quello di “dare piena attuazione all’autonomia delle istituzioni scolastiche”, per cui qualsiasi strumento previsto nel contesto della legge è volto al raggiungimento degli obiettivi didattici, educativi, istruttivi e formativi; in questa logica l’introduzione dell’organico dell’autonomia rappresenta un elemento molto innovativo, funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali emergenti nel PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa).

L’organico dell’autonomia come implementazione della flessibilità organizzativa

Con l’introduzione dell’organico dell’autonomia, voluta dalla legge 107 del 2015, le istituzioni scolastiche, nel rispetto della libertà d’insegnamento, della libertà di scelta educativa delle famiglie e delle finalità generali del sistema, rendono concreti gli obiettivi nazionali in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto ad apprendere e alla crescita educativa di tutti gli alunni, riconoscono e valorizzano le diversità, promuovono le potenzialità di ciascuno, adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo.

L’organico dell’autonomia in una scuola comunità

L’organico dell’autonomia costituito dai posti comuni, per il sostegno e per il potenziamento dell’offerta formativa ha lo scopo non solo di rendere efficiente ed efficace il servizio scolastico, ma anche di ampliare le possibilità progettuali della scuola stessa. In questo senso tutti i docenti dell’organico dell’autonomia contribuiscono alla realizzazione dell’offerta formativa attraverso le attività d’insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento.

L’organico dell’autonomia per il miglioramento dell’offerta formativa

L’organico dell’autonomia rappresenta la possibilità di migliorare l’offerta formativa non solo attraverso l’insegnamento del curricolo, ma anche di garantire la possibilità di ampliare l’offerta progettuale dell’istituzione. In questo senso l’organico dell’autonomia può essere utilizzato per far fronte alla complessità dei bisogni formativi degli studenti, alle esigenze e alle necessità didattiche e organizzative della scuola, tenuto conto anche delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi di processo individuati nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) e delle azioni inserite nel Piano di Miglioramento (PdM).

L’organico dell’autonomia per una scuola inclusiva

L’organico dell’autonomia ha il compito di favorire il raggiungimento degli obiettivi formativi ritenuti prioritari attraverso la rimodulazione dei percorsi didattici e promuovere spazi di flessibilità per migliorare il processo inclusivo di tutti gli alunni.

Fermo restando che i docenti di potenziamento possono favorire un’articolazione diversa dei tempi e della struttura della didattica, attraverso l’apertura delle classi e l’articolazione delle stesse, gli scambi di docenza, la realizzazione della didattica laboratoriale, l’individualizzazione e la personalizzazione dei percorsi formativi, la sostenibilità delle sostituzioni per assenze brevi grazie all’utilizzo di tutto l’organico dell’autonomia e che il ricorso alla nomina dei supplenti può essere consentito solo per la sostituzione delle ore di lezione curricolare.

Esercitati con i nostri quiz

1) Le istituzioni scolastiche, per raggiungere le finalità indicate dal comma 1 della legge 107 del 2015, devono garantire:

a) maggiore libertà di didattica ai docenti
b) maggiore potere decisionale al collegio dei docenti
c) la partecipazione dei genitori alla valutazione dei figli
d) la partecipazione alle decisioni degli organi collegiali

2) Il comma 5 definisce l’organico dell’autonomia funzionale alle esigenze:

a) amministrative, organizzative e didattiche
b) progettuali, amministrative e organizzative
c) economiche, organizzative e progettuali
d) didattiche, organizzative e progettuali

3) L’organico dell’autonomia è determinato su base:

a) provinciale
b) scolastica
c) comunale
d) regionale

4) Il riparto della dotazione organica per i posti comuni tra le regioni è effettuato in base:

a) al numero degli alunni
b) ai plessi scolastici
c) alla popolazione del comune
d) alle classi

5) Su quale base è elaborato l’organico per il potenziamento dei posti di sostegno?

a) in base alla popolazione scolastica
b) in base al numero degli alunni con DSA
c) in base alla richiesta del dirigente scolastico
d) in base al numero degli alunni disabili

6) L’organico dell’autonomia è costituito da:

a) posti di sostegno, posti comuni e soprannumerari
b) posti comuni, posti di religione cattolica e di potenziamento
c) posti di lingua inglese, di religione cattolica e di potenziamento
d) posti comuni, per il sostegno e per il potenziamento

7) Quanti decreti sono stati emanati su delega della legge 107?

a) 5
b) 6
c) 7
d) 8

8) Con quale titolo i giovani possono accedere ai percorsi realizzati dagli istituti tecnici superiori?

a) diploma d’istruzione secondaria di primo grado o diploma professionale dei percorsi
quadrimestrali d’istruzione professionale
b) diploma d’istruzione secondaria di secondo grado o diploma professionale dei percorsi
trimestrali d’istruzione professionale
c) terzo anno di frequenza in un istituto tecnico
d) diploma d’istruzione secondaria di secondo grado o diploma professionale dei percorsi
quadrimestrali d’istruzione professionale

9) Qual è il compito dell’organico dell’autonomia?

a) contribuire all’organizzazione delle classi
b) sostituire il collegio dei docenti
c) progettare delle attività per i genitori
d) concorrere alla realizzazione del piano triennale dell’offerta formativa

10) Quale programmazione è stata inserita nel PTOF dalla legge 107?

a) la programmazione educativa
b) la programmazione organizzativa
c) la programmazione extrascolastica
d) la programmazione formativa

Le risposte corrette sono tutte alla lettera d)

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