Home Personale Dal Rav alla progettazione curriculare: ecco un valido aiuto per i docenti

Dal Rav alla progettazione curriculare: ecco un valido aiuto per i docenti

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E’ tempo di Rapporto di Autovalutazione (RAV), che è un documento che è stato introdotto dal DPR 80 del 28/03/2013.

Con questa norma si intende regolamentare il Sistema Nazionale di Valutazione che, al fine di migliorare la qualità dell’offerta formativa e degli apprendimenti, ha il compito di valutare l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di istruzione e formazione.

Le istituzioni scolastiche (statali e paritarie) sono state chiamate dal 2015 a sviluppare un’attività di analisi e di valutazione interna partendo da dati ed informazioni secondo il percorso delineato dal Rapporto di autovalutazione (RAV), elaborato on line attraverso una piattaforma operativa unitaria.

Il RAV è quindi strutturato in quattro grandi aree:

Area Descrittiva: viene descritto il contesto territoriale in cui la scuola è inserita e le risorse in esso presenti;
Area Valutativa: con riguardo sia agli esiti riportati dagli studenti che alle pratiche educativo-didattiche ed organizzativo-gestionali;
Area Riflessiva: con oggetto il processo stesso di autovalutazione;
Area Proattiva: orientata alla definizione delle priorità per migliorare gli esiti

Il corso della Tecnica della Scuola per realizzare il miglior RAV possibile

Saranno svolti 5 incontri di 3 ore ciascuno per un totale di 15 ore
> Martedì 10 settembre 2019 – dalle 16.00 alle 19.00
> Venerdì 13 settembre 2019 – dalle 16.00 alle 19.00
> Venerdì 20 settembre 2019 – dalle 16.00 alle 19.00
> Lunedì 30 settembre 2019 – dalle 16.00 alle 19.00
> Mercoledì 2 ottobre 2019 – dalle 16.00 alle 19.00

CONSULTA LA SCHEDA DEL CORSO

I punti che saranno trattati durante il corso sono i seguenti:

a) La struttura del percorso che, dal RAV, porta al PDM e il rapporto fra RAV-PDM e POF triennale
b) La scelta degli obiettivi di processo da realizzare attraverso il PDM: l’esempio della costruzione o rivisitazione del curricolo (anche verticalizzato) di Istituto finalizzato allo sviluppo delle competenze negli studenti. Il raccordo fra più obiettivi di processo in funzione del lavoro sul curricolo di Istituto
c) La costruzione o regolazione del curricolo di istituto in funzione dello sviluppo delle competenze negli studenti
d) Dal curricolo di Istituto alla progettazione didattica del Consiglio di classe e dei singoli docenti
e) Dalla progettazione alla concreta didattica e valutazione per competenze nel lavoro in aula.

La nota del Miur

Dal 30 maggio al 31 dicembre 2019 viene resa disponibile la piattaforma per la predisposizione della Rendicontazione sociale 2019, che costituisce la fase conclusiva del ciclo di valutazione delle istituzioni scolastiche, per la prima volta chiamate a dare conto dei risultati raggiunti con riferimento alle priorità e ai traguardi individuati al termine del processo di autovalutazione.

Ciascuna scuola dichiara quanto realizzato, evidenziando i risultati raggiunti grazie all’autonomia che ne ha caratterizzato le azioni, e orienta le scelte future, in modo da fissare le priorità strategiche del triennio successivo.

L’attività di rendicontazione dovrà essere conclusa con la pubblicazione nel portale “Scuola in Chiaro”.

Le scuole che hanno utilizzato la piattaforma per l’elaborazione del PTOF all’interno del portale SIDI troveranno precaricate nel RAV le coppie “Priorità” e “Traguardi”, conservando la possibilità di  modificarle ulteriormente. Il RAV, una volta, verrà pubblicato direttamente nell’apposita sezione del portale “Scuola  in Chiaro”.

Entro dicembre, comunque, tutti i RAV verranno ripubblicati automaticamente sul portale “Scuola in Chiaro”, salvo che la scuola non vi abbia già provveduto autonomamente.

Per le scuole paritarie, esclusivamente per quanto riguarda l’elaborazione del Rapporto di autovalutazione, seguirà una specifica nota con l’indicazione della tempistica e della modalità di compilazione.